Le sfide che porta il cambiamento climatico non riguardano solo i ragazzi che spesso hanno protestato nelle piazze e strade italiane, ma anche chi in politica dovrebbe dar loro le risposte che cercano.
E’ quanto affermato dal senatore del PD Francesco Boccia, che a margine dell’incontro con Confcommercio a Roma oggi 14 maggio 2024, ha assicurato che la segretaria dem Elly Schlein segue con interesse le richieste avanzate da tanti giovani attivisti.
Francesco Boccia (PD) all’incontro con la Confcommercio a Roma: “Comprendiamo le ragioni delle proteste dei ragazzi, anche Schlein è vicina”
Al termine dell’incontro svoltosi oggi 14 maggio 2024 a Roma con la Confcommercio, il senatore del PD Francesco Boccia ha parlato di come i dem (compresa la segretaria Elly Schlein) mostrano la propria solidarietà alle proteste di tanti ragazzi che hanno animato le città italiane in questi ultimi mesi.
Non solo la guerra a Gaza, ma anche e soprattutto il cambiamento climatico ha portato tante persone ad atti eclatanti e a critiche forti da parte degli esponenti del governo: spia comunque, per Boccia, del vivo interesse dei ragazzi per questo argomento.
L’intervento di Boccia è utile ad arginare le critiche di chi ritiene che il Partito Democratico non stia facendo molto per mostrare il proprio supporto o la propria vicinanza ai ragazzi che protestano contro la lentezza della politica nell’arginare gli effetti del cambiamento climatico:
Non solo capiamo le ragioni delle proteste dei ragazzi, ma io non riesco a capire chi è contro le reazioni di protesta dei ragazzi: oggi in Confcommercio abbiamo parlato di clima, di transizione economica, di un pianeta che è sempre lo stesso nonostante la popolazione si sia raddoppiata negli ultimi 40 anni… Ogni volta che vedo quei ragazzi, che sono giovani studenti, altri ricercatori, che potrebbero benissimo restarsene a studiare o a lavorare, fare delle proteste così eclatanti, io mi chiedo perché non facciamo abbastanza per i temi che loro denunciano.
Infine Boccia ci tiene a precisare che i ragazzi fanno quello che l’età consente loro: protestare in maniera rumorosa ed invasiva, cosa che può generare tensioni in chi invece non li vorrebbe così attivi. E’ compito della politica attivarsi per dare ai giovani le risposte che cercano:
Hanno la mia solidarietà, poi sulle modalità con cui protestano si può anche discutere, ma sono ragazzi e quando noi avevamo la loro età non accettavamo che chi aveva qualche anno più di noi ci dicesse come protestare. Se la politica desse risposte alle gravissime condizioni in cui è il pianeta probabilmente queste proteste non ci sarebbero.
“Le opposizioni stanno facendo la loro parte sul Superbonus”
Uno degli argomenti che hanno portato a contrasto parte della maggioranza (cioè Tajani e Giorgetti) è la spalmatura dei crediti su 10 anni, anziché un periodo più breve. Le lamentele di Tajani hanno anche a che fare con la retroattività che una parte della nuova misura sul Superbonus avrebbe, cosa che per Boccia indica il pessimo lavoro fatto in ambito economico dal governo:
Le opposizioni stanno facendo la loro parte su un decreto che è in conversione, quello sul Superbonus. La maggioranza sta litigando perché per il ministro dell’Economia è necessaria una norma addirittura retroattiva e per un partito della maggioranza quella norma non può essere approvata. Le opposizioni sono unite sul no alla retroattività. Tutto si può fare tranne fare norme retroattive che danneggiano cittadini e imprese.
Le lodi di Boccia a Schlein non sono comunque una novità. Non molto tempo fa, il senatore del PD aveva affermato che la segretaria dem era l’unica credibile alternativa a Giorgia Meloni alle prossime Europee di giugno 2024.