Non si sale sulla vetta dello Stelvio. Cambia la tappa numero 16 del Giro d’Italia 2024, la Livigno – Santa Cristina Valgardena (Monte Pana): la decisione, che era nell’aria già da diversi giorni, è stata ufficializzata oggi da RCS Sport, comitato organizzatore della corsa rosa. Il Passo dello Stelvio (2757 metri di quota sul livello del mare) è invalicabile nel suo tratto finale. Il problema non riguarda possibili nevicate, ma è legato alle temperature primaverili di questi ultimi giorni: a causa dell’innalzamento delle temperature, infatti, è molto alto il pericolo di valanghe, quindi non ci sono le condizioni di sicurezza per poter transitare ad una quota così alta.
Giro d’Italia 2024: si fa lo Stelvio, ma non si arriva in vetta
La frazione numero 16 del Giro d’Italia 2024 cambia, ma non viene snaturata completamente, in quanto i corridori saliranno sempre sullo Stelvio, ma scenderanno giù da quota 2489 metri del Giogo Santa Maria (Umbrailpass), facendo quindi una svolta tre chilometri prima della vetta del Passo dello Stelvio. La frazione del Giro d’Italia 2024 non viene quindi snaturata nella sua sostanza: i corridori affronteranno lo stesso lo Stelvio, ma non arriveranno in cima, scollinando qualche chilometro prima.
Niente passaggio sul Passo dello Stelvio al Giro d’Italia 2024
La tappa partirà da Livigno. Sono confermati i passaggi sui passi di Eira e Foscagno all’uscita da Livigno, poi si scenderà fino a Bormio, dove inizia la salita dello Stelvio. Ai 3 km dalla vetta si scollina verso sinistra al Giogo di Santa Maria / Umbrailpass per scendere in Svizzera attraverso la Val Monastero e rientrare in Italia per tornare sul tracciato originale. Con questa modifica, l’Umbrailpass diventa la nuova Cima Coppi del Giro d’Italia 2024, ovvero la montagna più alta scalata dalla corsa rosa in questa edizione, con i suoi 2489 metri.
A causa di questa modifica del percorso, questa tappa di alta montagna passa da 202 a 206 km complessivi. Si sale in alta montagna, ma la frazione è anche spezzata dal passaggio nella valle dell’Adige e dell’Isarco, che la rendono suddivisa in tre parti. L’inizio in montagna, con Foscagno e Giogo di Santa Maria (Cima Coppi); pianura, da Glorenza fino a poco dopo Bolzano; di nuovo montagna, con la salita di Passo Pinei e il finale in Val Gardena dopo Santa Cristina. Dal Giogo di Santa Maria (Umbrailpass) a Tubre si percorrono 18 km in territorio svizzero. Tappa che si svolge su strade con carreggiata abbastanza larga e in buono stato. Da segnalare le gallerie dello Stelvio/Giogo di Santa Maria in salita appena dopo Bormio e quelle in discesa (ampie e illuminate) a Foresta/Forst prima di Merano.
La nuova Cima Coppi
Come è stato comunicato da RCS Sport, le recenti nevicate sul Passo dello Stelvio e il successivo aumento delle temperature stanno facendo crescere continuamente il rischio di slavine. L’organizzazione del Giro d’Italia, per salvaguardare la sicurezza della Carovana Rosa, ha deciso quindi di modificare il percorso della 16/a tappa del Giro d’Italia, Livigno-Santa Cristina Val Gardena/St. Christina in Gröden (Monte Pana), che passerà da 202 a 206 km. La Cima Coppi, che in precedenza era lo Stelvio, adesso diventa il Giogo di Santa Maria / Umbrailpass a quota 2489 m.