Guerra in Ucraina, Kiev annuncia blackout di emergenza in tutta il paese. La Francia invierà all’Ucraina il secondo lotto di missili di difesa aerea per il sistema SAMP/T

La Francia fornirà all’Ucraina un nuovo lotto di missili antiaerei Aster per il sistema di difesa aerea SAMP/T.

Sébastien Lecornu, ministro delle forze armate francesi, ha affermato:

“Posso forse annunciarvi che ho appena firmato un secondo lotto di missili Aster proprio per consentire al SAMP/T che abbiamo dato con i nostri partner italiani di continuare a operare poiché stiamo parlando di intercettare missili russi che possono attaccare Kiev“.

Nella giornata di oggi il segretario di stato americano Blinken ha incontrato il presidente ucraino Zelensky. 

Il primo ha rassicurato il secondo, affermando che gli aiuti militari stanno arrivando e che non manca molto. Continuano però gli appelli per avere altre armi, considerando le conquiste russe nelle parti occidentali e settentrionali di Vovchansk.

Il fornitore di energia elettrica Yasno ha annunciato che sono state introdotte interruzioni di corrente di emergenza negli oblast di Kiev e Dnipropetrovsk su istruzioni di Ukrenergo, la compagnia energetica nazionale ucraina.

Successivamente, Ukrenergo ha dichiarato di essere stata costretta a introdurre interruzioni di emergenza controllate in tutti gli oblast dell’Ucraina. Si legge in una nota:

“Dalle 21:00 alle 24:00 Ukrenergo è costretta a introdurre interruzioni di emergenza controllati in tutte le regioni dell’Ucraina. La ragione di ciò è una significativa carenza di elettricità nel sistema a seguito degli attacchi russi e l’aumento dei consumi a causa dell’ondata di freddo“.

L’esercito russo ha sparato con l’artiglieria e un mortaio vicino al confine con l’oblast di Chernihiv, nel nord dell’Ucraina, uccidendo un civile.

Lo ha scritto Viacheslav Chaus, capo dell’amministrazione militare dell’oblast di Chernihiv, sul suo canale Telegram.

Intervenendo ad “Otto e mezzo” su La7, il ministro della Difesa Guido Crosetto ha cercato di calmare gli allarmi di possibili invii di soldati italiani nella guerra fra Russia ed Ucraina:

“Sull’invio di soldati, lo escludo come lo esclude soprattutto la Costituzione. Smetteremo di aiutare l’Ucraina quando la Russia smetterà di lanciare attacchi. Devo fare quello che il Parlamento mi ha dato potere di fare, come rispettare gli accordi internazionali“.

Il segretario di Stato americano Antony Blinken ha sottolineato che l’Ucraina deve non solo sconfiggere la Russia, ma anche superare la corruzione all’interno del Paese. 

In un discorso in un’università ucraina Blinken ha affermato:

“Significa sradicare una volta per tutte la piaga della corruzione. Vincere sul campo di battaglia impedirà all’Ucraina di entrare a far parte della Russia. Vincere la guerra contro la corruzione impedirà all’Ucraina di diventare come la Russia“.

Le forze dell’ordine di Kiev indagheranno sulle minacce contro i giornalisti di Ukrainska Pravda, come ha affermato Nadiia Maksymets, portavoce dell’Ufficio del Procuratore Generale:

“Il procedimento penale è stato avviato, sotto la supervisione procedurale dell’ufficio del procuratore distrettuale Shevchenkivskyi di Kiev, a seguito di una denuncia da parte dei giornalisti di Ukrainska Pravda sui tentativi di fare pressione, minacciare e ostacolare le attività giornalistiche“.

Gli Stati Uniti sosterranno l’Ucraina finché la sua sicurezza nei confronti della Russia non sarà “garantita”.

Lo ha promesso il capo della diplomazia statunitense Antony Blinken in un discorso agli studenti di Kiev.
“Sono venuto in Ucraina con un messaggio: non siete soli”, ha detto Blinken.

“Gli Stati Uniti sono stati al vostro fianco fin dal primo giorno” e “resteranno al vostro fianco fino a quando la sicurezza, la sovranità e la capacità dell’Ucraina di scegliere la propria strada non saranno garantite”, ha proseguito.

Visita a sorpresa del capo della diplomazia americana, Antony Blinken, a Kiev mentre la grande offensiva russa continua a premere nel nord-est dell’Ucraina.

Gli aiuti militari statunitensi all’Ucraina sono “in arrivo” ha detto il segretario di Stato americano al presidente Volodymyr Zelensky e “faranno davvero la differenza contro l’aggressione russa sul campo di battaglia”.
Il segretario di Stato americano, alla sua quarta visita a Kiev dall’inizio dell’invasione russa nel febbraio 2022, è arrivato con un treno notturno dalla Polonia nella capitale ucraina.

L’esercito ucraino sta affrontando una situazione “critica” nel nord-est del paese, a causa della carenza di truppe mentre cerca di respingere l’offensiva russa che avanza da diversi giorni.

Lo ha detto il generale Kyrylo Budanov, capo dell’agenzia di intelligence militare ucraina, in una videochiamata da un bunker a Kharkiv, secondo quanto riporta il New York Times. 

“La situazione è al limite”, ha detto Budanov, “ogni ora la situazione diventa critica”.

.

Le forze russe hanno bombardato il centro di Kharkiv: il sindaco della città, Igor Terekhov, ha riferito che è stato colpito un grattacielo.

In seguito all’attacco russo sono rimaste ferite almeno 16 persone, tra cui tre bambini, dice RBC-Ucraina che cita il capo della regione di Kharkiv, Oleg Synegubov e il ministero degli Interni di Kiev.    
In mattinata i russi avevano già bombardato Kharkiv con due bombe aeree guidate.

Un attacco russo ha preso di mira alcuni edifici residenziali di Kharkiv.

A riferirlo il capo dell’amministrazione statale regionale Oleg Sinegubov, mentre il sindaco della città, Igor Terekhov, ha dichiarato:

Il nemico ha lanciato diversi attacchi, anche contro edifici residenziali nella parte centrale di Kharkiv. È stato colpito un grattacielo nel centro della città

Zelensky è atteso in visita in Spagna, il prossimo venerdì 17 maggio, dove incontrerà il premier Pedro Sanchez a Madrid.

Nel colloquio, i due leader firmeranno l’accordo bilaterale sulla sicurezza. A seguire, intorno alle 12:30, comincerà la riunione privata al Palazzo della Zarzuela con il re Felipe VI e la regina Letizia.

Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha definito difficile l’invio di missili Patriot a Kiev, perché il Paese non dispone di molti di questi sistemi e aggiunge che:

Era importante farlo (inviare la terza batteria ndr.) e speriamo che altri Paesi europei possano seguire l’esempio

Dall’incontro a Stoccolma, il governo tedesco ha cercato di organizzare nuovi sistemi di difesa da poter inviare a Zelensky, tuttavia, sono necessarie almeno altre 6 o 7 batterie di armi.

Armi più moderne e aumentare la fornitura alle truppe russe: queste le priorità indicate dal neo ministro della Difesa russo, Andrei Belousov.

Lo riferisce Ria Novosti, che spiega che il neo ministro è intervenuto davanti al Consiglio della Federazione:

Servono attrezzature più moderne, in particolare munizioni di artiglieria, missili, protezione personale, comunicazioni speciali, droni e attrezzature per la guerra elettronica. Nel contesto di un’operazione militare speciale, il compito chiave, ovviamente, rimane ottenere la vittoria, garantendo il raggiungimento degli obiettivi politico-militari del Distretto Militare settentrionale fissati dal presidente con perdite umane minime

Kharkiv arranca e l’estate non sembra migliorare la situazione. L’apertura di un nuovo fronte di combattimenti e la carenza di munizioni hanno messo a dura prova l’esercito ucraino.

Durante il colloquio con Blinken, Zelensky non ha nascosto il “periodo tosto“, ma ringrazia per il supporto al suo Paese. 

Vertice Macron-Zelensky previsto per metà giugno in Svizzera, durante il Summit per la Pace.

Apprezzo il ruolo importante della Francia nell’attuazione della Formula di pace, in particolare sul punto della sicurezza nucleare

I spoke with @EmmanuelMacron and thanked him for confirming his attendance at the Peace Summit. I appreciate France’s important role in implementing the Peace Formula, particularly the nuclear safety point.

We discussed the importance of encouraging countries from the Global… pic.twitter.com/s3eejlgU8V

— Volodymyr Zelenskyy / Володимир Зеленський (@ZelenskyyUa) May 14, 2024

Ha spiegato Zelensky, ribadendo che con Macron si è parlato “approfonditamente”  della situazione a Kharkiv.

È un momento critico per sostenere l’Ucraina, dare coraggio ai nostri soldati che non solo proteggono il nostro Paese ma il mondo libero. Non è vero che c’è una massiccia evacuazione da Kharkiv ma è vero che la situazione nella regione è difficile

A dirlo Andry Yermak, capo gabinetto di Zelensky, durante il forum per la democrazia di Copenaghen:

La Russia ha varato una nuova controffensiva ma teniamo le posizioni, continuiamo a combattere, siamo capaci di fermare questa offensiva ma abbiamo bisogno di armi, munizioni, artiglieria, missili di lungo raggio, e di poterli usare

Il Cremlino ha smentito tutte le voci riguardo il presunto “declassamento” dell’ex ministro della Difesa, Sergei Shoigu.

Per Mosca è “è inappropriato considerare un declassamento la nomina dell’ex ministro della Difesa russo, Sergei Shoigu, alla guida del Consiglio di Sicurezza nazionale”.

Così, il portavoce, Dmitry Peskov, ha risposto alle domande dei giornalisti:

Non penso sia appropriato porre la questione in questo modo. Quello di Shoigu è un incarico statale molto in alto con un’ampia gamma di compiti e che svolge un ruolo enorme per l’intero Paese. Naturalmente, il capo di questo organismo è in costante contatto diretto con il capo dello Stato e ha una grande responsabilità

È pessimista sulle sorti della guerra al fronte, il capo del servizio di intelligence militare ucraino, Kyryl Budanov, che afferma:

La situazione è sull’orlo del baratro. Ogni ora, la situazione si muove in una direzione critica

Non aiutano gli attacchi russi nel nord-est dell’Ucraina, che mettono a dura prova le fila scarne dell’esercito:

L’esercito ucraino sta cercando di ritirare le truppe da altre aree del fronte per rafforzare le difese nel nord-est, ma è difficile trovare unità. Tutte le nostre truppe sono qui o a Chasiv Yar. Ho usato tutto quello che abbiamo. Purtroppo non abbiamo più nessuno di riserva. Al momento, il nostro compito è quello di stabilizzare la linea e poi iniziare a spingerla oltre il confine

Le forze armate russe hanno ufficialmente messo le mani sul missile balistico intercontinentale marittimo Bulava.

Lo riferisce la Tass, che riporta le dichiarazioni del capo progettista dell’Istituto per la tecnologia termica russo, Yuri Solomonov:

Il 7 maggio di quest’anno è stato firmato un decreto sull’accettazione del sistema missilistico Bulava per il servizio

La Corte Suprema russa ha respinto l’appello dell’oppositore Kara-Murza, accusato di essersi schierato contro l’invasione dell’Ucraina e per questo condannato a 25 anni di carcere.

A dirlo l’agenzia Interfax, che spiega che Mosca sta reprimendo più duramente il dissenso contro la guerra in corso. Da qui, il varo di una legge bavaglio che prevede dure pene (fino a 15 anni di reclusione) per chi si oppone alle decisioni del governo.

Il presidente ucraino Zelensky è tornato a chiedere nuovamente armi per la difesa del Paese. In particolare, ha dichiarato:

Oggi abbiamo veramente bisogno di due sistemi Patriot per Kharkiv, perché ci sono persone sotto attacco. Civili, combattenti, tutto sono sotto i missili russi.

Queste le sue parole al segretario di Stato americano Antony Blinken, ora in visita a Kiev. Per il presidente ucraino, il problema principale è la carenza nella difesa aerea, per questo ritiene che Washington possa contribuire significativamente.

Dal canto suo, il segretario ha assicurato aiuti americani, sottolineando che siano in arrivo in Ucraina e che a breve ne arriveranno altri.

La Moldavia e l’Ue stanno collaborando per migliorare la difesa dell’Ucraina. L’Unione europea potrebbe approvare nel corso della prossima settimana una proposta per condividere informazioni d’intelligence, svolgere esercitazioni militari congiunte e unire l’approvvigionamento comune di armi del blocco.

Tuttavia, nella Costituzione moldava, il Paese ha sancito la propria “neutralità permanente” e evita l’adesione alla Nato.

La Russia, di contro, ha minacciato più volte il governo di Chisinau che la stessa sorte dell’Ucraina sarebbe toccata anche al popolo moldavo, qualora si fosse stretta un’alleanza con Bruxelles. 

Le forze militari della Russia proseguono la loro inarrestabile avanzata nella regione di Kharkiv, a Nord-est dell’Ucraina.

I Russi hanno preso il controllo del villaggio di Bugrovatka. La notizia arriva dal ministero della Difesa ucraina.

Nikolai Patrushev è una delle nuove vittime del rimpasto politico ordito da Vladimir Putin. Il segretario del Consiglio di sicurezza nazionale è stato nominato assistente del Presidente e responsabile della costruzione navale. Una decisione che ha tutta l’aria di essere una retrocessione.

Patrushev, 72 anni, per circa 16 anni ha ricoperto il ruolo di segretario del Consiglio di sicurezza nazionale, un organismo di alti funzionari che si incontra con numero uno del Cremlino per discutere sulla sicurezza nazionale.

Il Consiglio dell’Ue ha adottato la decisione di dare il via libera ai pagamenti regolari in sostegno all’Ucraina. La Commissione potrà erogare fino a 1,89 miliardi di euro, in attuazione degli indicatori di riforma e di investimento nell’ambito del piano Ucraina.

L’intelligence britannica ha analizzato il motivo delle continue azioni militari della contro la regione di Kharkiv:

“Aprendo un’ulteriore via di attacco, la Russia sta quasi certamente cercando di deviare le risorse ucraine da altre parti della linea del fronte e minacciare Kharkiv, la seconda città più grande dell’Ucraina”.

Tutti distrutti i droni russi che nella scorsa notte erano stati lanciati nelle regioni di Kiev, Donetsk, Dnipropetrovsk, Cherkasy, Kirovohrad, Zaporizhzhia, Kherson e Khmelnytskyi. Provenivano da Capo Chauda, nella Crimea occupata.

Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha espresso il suo malcontento dopo le mancate reazioni che sperava di vedere dagli Stati europei, dopo il suo appello per fornire più armi all’Ucraina:

“Detto in modo aperto, non è ancora abbastanza. È deprimente perché gli ucraini hanno bisogno con urgenza di altri sistemi di difesa aerea. Putin vuole distruggere le infrastrutture dell’Ucraina”.

Il capo della diplomazia americana, Antony Blinken, è arrivato a Kiev. La visita, la quarta per il segretario Usa dal 2022, quando è iniziato il conflitto con la Russia, ha come oggetto gli aiuti militari per l’Ucraina. 

“Gli aiuti sono in arrivo e faranno davvero la differenza contro l’aggressione russa sul campo di battaglia”. 

Blinken è arrivato con un treno notturno dalla Polonia nella capitale ucraina. La sua visita non era stata annunciata, arriva poco dopo l’annuncio del Congresso degli Stati Uniti del pacchetto di aiuti da 61 miliardi di dollari, per mesi bloccato da lotte intestine alla politica degli Stati Uniti.

Prossimamente le truppe dell’Ucraina dovranno rafforzare le loro posizioni al fronte, soprattutto nella regione di Kharkiv, nella parte orientale del paese.

La Russia minaccia di intraprendere una nuova offensiva, anche più a nord, nella regione di Sumy. La notizia arriva dal  capo dei servizi segreti del ministero della Difesa ucraino, Kyrylo Budanov, che ha rilasciato un’intervista al New York Times.

Il cancelliere tedesco Olaf Scholz si impegna a continuare a sostenere l’Ucraina. 

Scholz ha affermato che dall’inizio dell’aggressione russa nel febbraio 2022, la Germania ha fornito o promesso di fornire all’Ucraina armi per un valore di 28 miliardi di euro.

La ministra delle Finanze svedese, Elisabeth Svantesson, al suo arrivo al Consiglio Ecofin ha detto che le sanzioni contro la Russia funzionano ed ha invitato a diffidare dalla narrativa del Cremlino:

“Che l’economia russa sia forte è la narrativa russa. Sappiamo che le sanzioni hanno effetti. Sappiamo che l’inflazione è più alta delle cifre ufficiali, sappiamo che hanno carenza di componentistica, di forza lavoro e non solo. Quindi l’economia è più debole di quanto molti dicano. E credo sia importante non diffondere una narrativa che la Russia vorrebbe. Abbiamo molte fonti, in diversi Paesi, che ci presentano un qadro diverso. Dobbiamo diffondere la verità, altrimenti non facciamo un favore all’Ucraina”

Il tenente generale Yuriy Kuznetsov, capo del dipartimento principale del personale del ministero della Difesa russo, è stato arrestato a Mosca. Lo riferisce l’agenzia di stampa russa TASS.

Il segretario britannico alla Difesa Grant Shapps ha detto in un’intervista alla Bbc di essere preoccupato per l’evoluzione del conflitto in Ucraina.

Nel corso dell’intervista ha detto di aver sottolineato che il Regno Unito sta sostenendo moltissimo strategicamente Kiev.

Il capo della diplomazia Usa Antony Blinken è giunto a sorpresa a Kiev ed il ministro della Difesa ucraino Umérov assieme al capo dell’esercito ucraino, Oleksandr Sirski ha riferito agli alleati occidentali gli aggiornamenti della situazione sul fronte est dove in questo momento si riscontrano criticità nella zona di Kharkiv.

L’esercito ucraino è riuscito ad abbattere tutti i 18 droni d’attacco russi Shahed lanciati nella notte tra il 13 e il 14 maggio. Lo riferisce il tenente generale Mykola Oleshchuk ,comandante dell’aeronautica militare di Kiev su Telegram.

Le forze di difesa ucraine continuano a infliggere perdite alla Russia. Solo nell’ultimo giorno la Russia ha perso 1400 soldati, 43 veicoli corazzati da combattimento e 28 sistemi di artiglieria. Sono circa 485mila le vittime russe del conflitto fra i militari.

Nei prossimi giorni saranno aumentati i militari a protezione della capitale ucraina Kiev, in seguito agli avanzamenti delle truppe russe nella regione di Kharkiv.

Un gruppo di persone ha causato il deragliamento di un treno merci nei pressi di Volgograd, nel sud-ovest della Russia. Secondo le autorità:

“Il deragliamento dei vagoni è avvenuto alla stazione di Kotluban, nella regione di Volgograd dopo l’intervento di persone non autorizzate”

Il segretario di Stato americano Blinken è arrivato a Kiev questa mattina per una visita a sorpresa volta a rassicurare gli ucraini sul continuo sostegno degli Stati Uniti e a promettere armi.

 La Russia ha bombardato città e villaggi della regione nord-orientale ucraina di Kharkiv giorni dopo aver lanciato un’offensiva di terra a sorpresa oltre il confine che ha costretto migliaia di persone a evacuare.
L’esercito ucraino ha riconosciuto che la Russia stava “ottenendo un successo tattico” dopo aver lanciato un assalto di terra venerdì che ha provocato l’evacuazione di quasi 6000 persone.