Ha giocato per mesi al posto del fratello gemello. Incredibile quanto successo alla Dinamo Bucarest, dove il difensore Edgar Ié era stato acquistato dal club rumeno a inizio febbraio. L’ex Barcellona, però, non ha disputato neanche un minuto, venendo rimpiazzato dal fratello gemello Edelino. Il tutto è avvenuto all’insaputa della società, che non si è accorta di nulla per diverse settimane. Poi i primi sospetti e l’inaspettata verità.
Dinamo Bucarest, Edgar Ié rimpiazzato dal gemello: club sotto shock
Il clamoroso scambio d’identità è stato rivelato dal quotidiano spagnolo Marca. A inizio febbraio la Dinamo Bucarest ha scelto di puntare su un profilo d’esperienza, ingaggiando Edgar Ié. I rumeni si sono affidati a un difensore non più giovanissimo ma dal passato importante. Il 30enne, che ha vestito le maglie di Barcellona e Sporting Lisbona, non si è mai presentato. Al suo posto ha mandato il gemello Edelino, dando vita a un precedente più unico che raro.
I sospetti linguistici e il test del DNA
Inizialmente la società rumena non ha notato la truffa. Edelino, dal modesto passato calcistico, ha tirato avanti finché i sospetti non sono aumentati. A far crollare il raggiro è stata la scarsa padronanza linguistica del finto Edgar Ié, che parlava solamente portoghese. Un fatto molto strano per un giocatore che durante la sua carriera ha girato tra Spagna, Francia, Turchia e Olanda.
L’esame del DNA chiesto dalla Dinamo farà chiarezza ma sembra davvero che a giocare sia stato Edelino. Il club rumeno rischia una sanzione dalla Federazione, che sta valutando di togliergli gli 8 punti conquistati nelle 5 gare in cui è sceso in campo il presunto Edgar. La squadra di Bucarest farà leva sulla sua totale estraneità ai fatti e sulla buona fede dei dirigenti.