Non solo Conceiçao, nel piano di Mendes per convincere il Milan a puntare sul tecnico portoghese ci sono anche Tiago Santos e Ugarte: due giocatori fortemente richiesti sul mercato che potrebbero essere le carte giuste per sbloccare la trattativa.

Non solo Conceiçao per il Milan, anche Tiago Santos e Ugarte

Il Milan punta su Conceiçao, ma non solo, nella trattativa con Mendes sarebbero stati inseriti il centrocampista Ugarte del Paris Saint-Germain e il terzino Tiago Santos del Lilla, entrambi militanti nel campionato francese.

La trattativa che potrebbe portare il tecnico dal Porto al Milan è in fase di sviluppo. La dirigenza rossonera ha ormai chiuso tutte le porte a Pioli e a fine campionato le strade si divideranno definitivamente.

Nonostante un contratto di un altro anno, infatti, il tecnico di Parma probabilmente saluterà tutti in anticipo visto l’andamento del campionato e una stagione difficile da digerire ai piani alti della società rossonera.

Così Furlani e Moncada si sono proiettati nel cercare la figura giusta per sostituire l’attuale allenatore. Nel taccuino dei dirigenti sono diversi i nomi che sono stati inseriti, tra cui non è un mistero che ci sia anche Conte.

Il tecnico salentino, però, non è una priorità perché spinto principalmente da Ibrahimovic. Molto più portato è Conceiçao: l’allenatore del Porto resta la pista più calda anche perché spinto dal suo agente Mendes.

Lo stesso che, attualmente, cura le volontà di due giocatori di livello europeo: Tiago Santos e Ugarte. Il primo è un terzino destro di 21 anni che arrivato al Lilla nella scorsa estate e già parte fondamentale della difesa di Fonseca tanto da essere valutato ben 10 milioni, una cifra alta ma non impossibile per il Milan.

Molto più difficile, invece, potrebbe essere convincere Ugarte a spostarsi da Parigi, il centrocampista milita nella squadra di Luis Enrique ed è stato pagato ben 60 milioni di euro perché ritenuto un vero e proprio crack.

Una somma nettamente più alta che potrebbe soltanto rendere complicato il passaggio dell’allenatore in rossonero ma conferma la forte volontà da parte dell’agente e dello stesso tecnico di voler concludere la trattativa.

Mendes e il suo entourage cercheranno di lavorare per convincere i propri assistiti a seguire Conceiçao al Milan per iniziare una nuova avventura in Italia per un progetto che li valorizzerebbe visto il gioco del portoghese.

Più che il Lilla, resta difficile da convincere il Psg: la società francese è risaputamente un osso duro nelle trattative e non cederà facilmente alle lusinghe, vista la sicurezza economica che può vantare come pochi altri club. Per Mendes sarà molto più importante puntare sulla volontà dei giocatori di cambiare aria e di iniziare un nuovo ciclo altrove.

Tutte le alternative, da Fonseca a Conte

A complicare il passaggio al Milan ci sarebbe il contratto del portoghese, valido fino al 2028. Conceiçao incontrerà il nuovo presiedete Villas-Boas, con il quale non intercorrono ottimi rapporti già da prima che fosse eletto, e con cui dovrà chiarire il suo futuro.

Probabile che esponga l’interesse rossonero per provare a comprendere quanti margini ci sarebbero per una separazione consensuale. In caso di stretta da parte del Porto il Milan potrebbe dover virare su un altro tecnico.

Piace molto Fonseca, tecnico del Lilla, ma anche il Marsiglia ha messo gli occhi su di lui dopo averlo seguito personalmente nella Ligue1. Il tecnico preferirebbe cambiare e approdare al Milan, ma la dirigenza al momento non ha intenzione di affondare il colpo, lasciando tutto in stand-by.

Resta Conte come alternativa: l’allenatore non è una priorità e convince poco i vertici societari per le sue esigente economiche e dirigenziali ma resta comunque un’idea valida visto il suo status da svincolato. L’allenatore, infatti, essendo senza contratto a differenza degli altri già nominati non dovrebbe trattare né fare riferimento a qualche società, condizione che renderebbe molto più facile la trattativa.