Correre il Giro d’Italia per i corridori azzurri è sempre una grande emozione, ma è ancora più grande se si indossa la maglia tricolore di campione d’Italia: Simone Velasco ha questa opportunità e sta cercando di onorare al massimo la sua presenza al Giro, nonostante abbia avuto diversi problemi di salute negli ultimi giorni. Il corridore della Astana Qazaqstan non è ancora riuscito a lasciare il segno in questa prima settimana di corsa, ma è anche vero che ha dovuto iniziare un ciclo di antibiotici proprio in concomitanza con le prime frazioni. L’obiettivo, complice il giorno di riposo odierno, sarà quello di recuperare il più in fretta possibile per poi concentrarsi sul sogno di conquistare un bel successo di tappa con la maglia tricolore conquistata lo scorso giugno nel campionato italiano.
Simone Velasco, maglia tricolore al Giro d’Italia 2024
Noi di Tag24.it siamo riusciti a parlare con Simone Velasco, maglia tricolore al Giro d’Italia, al termine della frazione con arrivo a Napoli, che ha concluso la prima delle tre settimane di corsa.
Quanto è stata dura questa prima settimana di Giro d’Italia 2024?
“Per me è stata una prima settimana molto dura. Mi sto riprendendo ora da alcuni giorni con una tosse insistente e un bel raffreddore, al punto tale da dover prendere degli antibiotici. Sicuramente non mi sento al 100% della condizione, però spero che il giorno di riposo possa aiutarmi a recuperare bene. Speriamo di poter fare meglio nella seconda settimana di corsa”.
Cosa significa correre il Giro d’Italia con la maglia tricolore?
“Correre il Giro d’Italia con la maglia tricolore è bellissimo, è sempre un’emozione speciale ma lo è ancora di più al Giro, sarebbe ancora più emozionante poterlo correre con delle gambe migliori, ma facciamo quello che si può. Sicuramente, portare questa maglia è sempre un’emozione speciale: cercherò di fare una bella prestazione da qui alla fine del Giro d’Italia per onorare la maglia tricolore”.
Con quali ambizioni l’Astana Qazaqstan affronterà la seconda settimana di corsa?
“Come team siamo ben disposti su tutti i fronti, in particolare per la classifica generale, visto che Lorenzo Fortunato è nella top ten della classifica generale, mentre Davide Ballerini sta cercando di mettersi in evidenza con delle fughe. Senza dubbio come squadra possiamo fare bene su ogni terreno, quindi cercheremo di ben figurare e di fare il possibile”.
Il suo compagno Lorenzo Fortunato è nella top-10 della generale: può migliorare ancora?
“Certamente, credo che Lorenzo possa ambire anche a un piazzamento nei primi cinque della classifica generale. in passato ha dimostrato di saper andare forte anche nelle grandi salite, quindi credo che possa essere un obiettivo alla sua portata. Noi come squadra cercheremo di supportarlo al massimo per fargli raggiungere un bel piazzamento in classifica”.
E le sue ambizioni?
“Prima di tutto vorrei recuperare definitivamente dalla tosse e dal raffreddore che non mi hanno certamente aiutato in queste prime tappe, poi senza dubbio il sogno è quello di vincere una tappa del Giro d’Italia con la maglia di campione d’Italia. Sarebbe un’emozione davvero unica. Spero che il giorno di riposo possa fare effetto e che da martedì le gambe inizino a girare meglio”.