Sei italiane in Champions? Possibile, ma l’Atalanta rischia di tagliarne fuori una. – Quattro italiane in Champions League, poi cinque, poi sei e poi… forse ancora cinque! ll discorso che riguarda i club italiani che parteciperanno alla prossima Champions League è un tema ormai noto da diversi mesi. Ma gli interrogativi e le variabili non finiscono mai. Con il primo posto nel ranking UEFA annuale, l’Italia si è infatti assicurata cinque posti alla prossima Champions League. Visto però il grande percorso fatto dalle italiane in Europa League e – nello specifico – quello dell’Atalanta, l’Italia ha la grande possibilità di portarne anche sei. Un traguardo che avrebbe dell’incredibile per il nostro paese e che darebbe sicuramente lustro al percorso fatto dalle italiane in Europa negli ultimi anni.

C’è però anche la possibilità che – pur vincendo l’Europa League – l’Atalanta “privi” l’Italia di un posto in Champions League. Nello specifico, una vittoria dell’Atalanta in Europa non porterebbe automaticamente a sei squadre in Champions League, ma bisognerebbe poi vedere il piazzamento della Dea in campionato. Di seguito ecco tutti gli scenari.

Sei italiane in Champions? Possibile, ma l’Atalanta è l’ago della bilancia

La vera protagonista di questo finale di stagione in Italia è sicuramente l’Atalanta di Gian Piero Gasperini. La squadra bergamasca sta vivendo una stagione da favola. Finale di Europa League, finale di Coppa Italia in programma contro la Juventus mercoledì e in lotta per la Champions League in campionato. Dopo aver ottenuto cinque squadre nella massima competizione europea, adesso l’Italia sogna addirittura di portarne sei. Ma come? Se l’Atalanta, finalista di Europa League, dovesse vincere la competizione europea e dovesse arrivare massimo al quinto posto in Serie A, l’Italia avrebbe diritto a portare in Champions anche la sesta squadra. Motivo per cui la vittoria dell’Atalanta contro la Roma (il racconto) ha complicato i piani delle italiane. Adesso, paradossalmente, l’Atalanta rischia di “buttare fuori” un’italiana dalla Champions League pur vincendo l’Europa League.

C’è infatti la possibilità che anche se la Dea dovesse vincere in Europa, in Champions League andrebbero in cinque e non sei. La squadra allenata da Gian Piero Gasperini, appunto, vincendo contro la Roma, è salita a quota 63 punti con una partita in meno. Ciò significa che se i nerazzurri dovessero vincere le restanti tre partite da giocare, salirebbero a 72 punti. Quota irraggiungibile per una tra Juventus e Bologna (che si sfideranno domenica), che dunque andrebbero al quinto posto. Se l’Atalanta dunque arrivasse tra le prime quattro, pur vincendo l’Europa League non consentirebbe all’Italia di portare sei squadre.

Nove squadre in Europa? È possibile. Ecco come

L’Italia dunque può sognare e sperare di avere nove squadre nelle prossime coppe europee. Ma in quale modo può accadere? Ecco le combinazioni.

  • L’Italia non vince nessuna coppa: 5 in Champions, 2 in Europa League, 1 in Conference League;
  • Atalanta vince l’EL e chiude dal 5° posto in classifica in giù: 6 in Champions, 1 in Europa League, 1 in Conference League;
  • Fiorentina vince la Conference: 5 in Champions, 3 in Europa League, 1 in Conference;
  • L’Italia vince entrambe le coppe: 6 in Champions, 2 in Europa League, 1 in Conference.