Rabiot ai saluti con la Juventus, c’è il Bayern – La sua zampata (e la vittoria dell’Atalanta sulla Roma) ha mandato aritmeticamente la Juventus in Champions, evitando alla squadra di Allegri la figuraccia di perdere con l’ultima in classifica. Ma l’1-1 contro la Salernitana potrebbe, anzi dovrebbe, essere una delle ultime partite di Adrien Rabiot con addosso la maglia bianconera. Il centrocampista francese – in scadenza di contratto a giugno – non ha ancora comunicato la decisione ufficiale sul suo futuro, ma i segnali che arrivano sono eloquenti e portano a un addio a fine stagione direzione… Bayern Monaco.
Rabiot ha parlato della situazione relativa al suo contratto subito dopo il termine della gara pareggiata dalla Juventus contro la Salernitana grazie a una sua rete nel recupero.
“Fin quando non raggiungeremo gli obiettivi non parleremo. Sono orgoglioso di essere qui, nella gara contro la Salernitana avevo la fascia di capitano al braccio e mi piace guidare questa squadra giovane, ma nel calcio bisogna a un certo punto anche parlare. Vedremo dopo la finale di Coppa Italia, siamo tranquilli, c’è tempo per tutto questo. Il momento della Juventus? È una situazione complicata da tante settimane, dobbiamo cercare di stare tranquilli perché mercoledì c’è una finale da giocare. Non è il momento di andare fuori giri a poche giornate dalla fine”.
Rabiot via dalla Juventus in scadenza: il Bayern Monaco in pole sulle inglesi
Presto dunque, subito dopo la finale di Coppa Italia di mercoledì contro l’Atalanta, Rabiot svelerà il suo futuro. Che sarà lontano da Torino e dalla Juventus, società dove è arrivato nell’estate del 2019 e che lascerà dopo cinque stagioni. Già lo scorso anno Rabiot è stato sul punto di lasciare la Juventus, ma la conferma di Allegri sulla panchina bianconera ha spinto il centrocampista francese a rimanere a Torino, rinnovando per un altro anno, appunto fino al 30 giugno 2024. Un legame molto forte quello tra l’attuale allenatore della Juventus e l’ex Psg, tanto che l’addio di Allegri a fine campionato ha influito molto sulla decisione di Rabiot di fare le valigie.
Libero a parametro zero tra poco più di un mese, Rabiot potrà scegliere in autonomia e senza fretta il suo futuro. Già in passato è stato molto vicino al Manchester United e oggi piace molto a diversi club di Premier League. Ma la società che sta corteggiando con più insistenza il centrocampista oggi alla Juventus è il Bayern Monaco, che dopo un’annata senza successi (non accadeva da 12 anni) punta a un mercato importante per ripartire. E il nome di Rabiot è in cima alla lista dei bavaresi, che non hanno problemi ad assecondare le onerose richieste contrattuali del francese che chiede un contratto da 10 milioni di euro a stagione (alla Juventus ne guadagna 7.5) più un bonus alla firma.
Se Rabiot non ha ancora detto sì al Bayern è perché attende di conoscere il nome del nuovo allenatore del club tedesco: per questo motivo United e le altre inglesi restano ancora in corsa.
Che rapporto con Max
Arrivato a parametro zero alla Juventus nell’estate del 2019, Rabiot ha vissuto momenti difficili nei primi periodi della sua avventura italiana. Troppi alti e bassi e un ambientamento ai ritmi della Serie A che faticava ad arrivare, poi da marzo 2022 in poi la svolta. Rabiot è divenuto un punto fermo della Juventus, sempre tra i migliori in campo. Merito anche della fiducia di Allegri che ha sempre creduto nelle sue qualità. Ma ora, senza Max (nonostante la presa di posizione dei tifosi), il futuro di Rabiot è sempre più lontano dalla Juventus.