Il giglio c’è sempre stato nella storia della Fiorentina ma è cambiato nei decenni. L’evoluzione del marchio della squadra di calcio è l’argomento di una tesi di laurea presentata all’Università di Siena da Serena Pace. Il titolo è “L’identità visiva di una marca sportiva: il caso Acf Fiorentina” e la neodottoressa ha studiato i cambiamenti del marchio della Viola, affiancandolo a quello di altri club italiani.

L’evoluzione dell’immagine della Viola nel corso degli anni

“Rispetto a tanti anni fa – ha commentato la neodottoressa – oggi si predilige più la semplicità rispetto ai loghi del passato che erano più ricchi di elementi. Il relatore che mi ha seguito in realtà non ne sapeva molto di calcio, però ha avuto piacere perché l’ha valutata come un’idea originale utile anche per arricchire il suo bagaglio culturale. E’ piaciuta anche agli altri relatori, e questo mi ha fatto enorme piacere, perché è raro sentir parlare di calcio nelle università”. Il giglio che quest’anno è sulle maglie della squadra ricorda quello degli anni Sessanta quando marketing era una parola sconosciuta. Chissà che non porti fortuna. Serena Pace è tifosa della Fiorentina e spera che il 2024, oltre che per la laurea, possa ricordarlo anche per il trofeo europeo che Firenze attende da tanti anni.

Stefano Bisi