Elezioni Europee 2024, la chiarezza è fondamentale, anche perché poi si possono creare dei dubbi e qualcuno potrebbe giocarsi sopra e approfittarne per creare polemiche sterili quando non ci sono e non esistono. A voler mettere le cose in chiaro è il segretario nazionale di Alternativa Stefano Bandecchi che ha voluto chiarire un aspetto e un concetto che lo riguarda.
Elezioni Europee 2024, Bandecchi: “Ho rifondato un partito centrista, popolare e sono un democristiano, chiaro così?”
Tanti pensano di sapere quale sia il passato o il presente di Stefano Bandecchi, dando delle etichette e delle certezze che non ci sono, il segretario non ci ha mai badato tanto perché pensava e credeva che, parlando e argomentando su alcune tematiche, le sue idee fossero chiare, ma in questi giorni a Livorno, e succede anche in altre città, ci sono state persone che l’hanno salutato o sbeffeggiato facendo il pugno chiuso, ovvero facendo il saluto comunista, intendendo che Bandecchi sia un fascista o qualcosa di simile, una cosa sulla quale non vuole più passarci sopra.
E così ha voluto spiegare come stanno le cose, e in questi giorni a Livorno l’ha ribadito diverse volte, il segretario Stefano Bandecchi e l’ha fatto mentre stava accompagnando la candidata Sindaco di Alternativa Popolare per Livorno Costanza Vaccaro: “Siccome ci sono persone che mi salutano a volte con il pugno chiuso pensando che io sia fascista, sappiano che sono un forte antifascista e anche un forte anticomunista, nel senso che mi fanno schifo i fascisti quanto i comunisti, non ho niente da spartire con voi, ma zero e mai avuto. Ho fondato e rifondato un partito centrista, popolare diciamo che sono un democristiano, uno di quelli però che la prossima volta che qualcuno mi dà del fascista farà i conti con me perché anche i democristiani spaccano le ossa, va bene così, è più chiaro adesso?”.
Non riusciva più a sopportare questo collegamento che tante persone, evidentemente fanno, chissà poi perché, tanto che lo stesso Bandecchi aggiunge: “Magari sarà un po’ esagitato e anche un po’ str…, ma ora basta perché non sopporto che qualcuno mi dia del fascista quando non lo sono, lo ripeto mi fanno schifo sia i fascisti che i comunisti“. E’ una cosa a cui teneva mettere un punto e l’ha fatto nel modo più chiaro possibile.
A Livorno in questi tre giorni, Stefano Bandecchi ha incontrato tante persone insieme alla candidata Sindaco di Livorno per Alternativa Popolare Costanza Vaccaro. Tanti i temi toccati davanti alle persone, soprattutto sul lavoro di cittadinanza, sul turismo e sul far ripartire la città di Livorno che, davanti a sé, ha tantissime opportunità e risorse che non vengono sfruttate come dovrebbero.
Basti pensare che a Livorno c’è il mare e il porto, risorse che potrebbero dare tantissimo, ma che quasi, in questi anni, sono state messe nel dimenticatoio o sfruttate malissimo. Magari sul turismo qualcosa si è fatto, come dice da tempo Costanza Vaccaro, ma sono cose che non restano, un “turismo mordi e fuggi che non serve a niente e nessuno“.