La terra trema nello stato del Chiapas, in Messico. Nelle prime ore del mattino di oggi 12 maggio 2024 un terremoto di magnitudo 6,4 ha spaventato gli abitanti di Suchiate, città al confine fra Messico e Guatemala.

Gli abitanti hanno ricevuto istruzioni dalle autorità locali di raggiungere zone sicure e di aspettare comunicazioni ufficiali, mentre al momento non si hanno notizie di gravi danni.

Messico, terremoto di magnitudo 6,4 oggi 12 maggio nel Chiapas: effetti anche in Guatemala

Le scosse di terremoto sono state avvertite alle 6 del mattino ora locale di oggi 12 maggio 2024 (le 14 in Italia), con epicentro a 76 chilometri a sud-ovest di Ciudad Hidalgo, una città al confine con il Guatemala. Il sisma, secondo il Servizio geologico degli Stati Uniti (Usgs), aveva una magnitudo di 6,4 e si è verificato vicino alla città di confine messicana di Suchiate, nello stato di Chiapas.

L’intervento di protezione civile, vigili del fuoco e forze dell’ordine ha tranquillizzato in parte gli abitanti, che passeranno le prossime ore nell’attesa di eventuali altre scosse. Didier Solares, un funzionario della protezione civile di Suchiate, ha riferito ai media:

Per fortuna tutto è a posto. Stiamo parlando con le aziende delle zone rurali via radio e non c’è nulla, non ci sono danni grazie a Dio.

In Guatemala (stato confinante col Messico), però, la situazione sembra leggermente diversa: i danni sono modesti, ma alcune grosse crepe sono comparse nei muri dell’ospedale a San Marcos ed alcune piccole frane hanno bloccato la circolazione su diverse strade.

La paura degli abitanti: “Ha cominciato a tremare tutto”

Diversi video postati su X da abitanti nel Chiapas mostrano come la terra abbia tremato per lunghi interminabili secondi. In alcuni negozi l’arredamento oscilla paurosamente e cade per terra, portando a danni e allo spavento dei loro proprietari.

Stesso sentimento da parte di semplici cittadini, che hanno ricevuto diversi avvisi sui loro smartphone affinché non uscissero di casa e restassero al sicuro. Un abitante ha riferito ai media locali:

Qui ci siamo alzati perché abbiamo il servizio di allarme sismico. L’allarme mi ha svegliato perché arriva 30 secondi prima.

Come già detto, al momento non si segnalano vittime, diversamente dall’ondata di fortissimo calore che in 17 stati messicani ha portato alla morte di 10 persone agli inizi di questo maggio.