A pochi giorni dalle contestazioni che le hanno impedito di parlare agli Stati Generali della Maternità, svoltisi a Roma il 9 e il 10 maggio, la Ministra per la Famiglia, Eugenia Roccella, in occasione della giornata per la Festa della Mamma che si celebra oggi – 12 maggio – è ritornata sulla necessità di lavorare perché scegliere di essere madri possa essere veramente una libera scelta.
Ha affidato ad un lungo post sul suo profilo Facebook i suoi auguri alle mamme rinnovando il suo impegno per trasformare l’Italia in un “paese per mamme”.
La ministra Roccella: “Mamma parola che fa paura: cinque lettere da cancellare”
E’ una lettera a tutte le mamme, il messaggio di auguri della ministra per la Famiglia, Eugenia Roccella, pubblicato sula sua pagina Facebook per celebrare la giornata della Festa della Mamma. Un post polemico dopo le contestazioni dei giorni scorsi quando le è stato impedito di parlare agli Stati Generali della Natalità.
“Alla mamma incinta di otto mesi che è stata fischiata mentre raccontava la sua esperienza di gioie e difficoltà. Alla mamma plasmata nel bronzo che doveva essere nascosta perché il suo allattare un figlio sarebbe “divisivo”.
ha scritto la ministra, che però ha anche voluto sottolineare come la parola “mamma” oggi sia diventata divisiva, volendo dedicare i suoi auguri anche:
“Alla mamm* (con la “a” finale trasformata in asterisco o in “schwa” perché il femminile non è “inclusivo”), genitore uno nessuno e centomila, perché quelle cinque lettere, le prime che escono dalle labbra di un bambino, fanno paura e vanno cancellate.”
La ministra ha scelto di parlare polemicamente a tutte le mamme, alla “mamma ovocita scelta su un catalogo”, alla “mamma-utero” affittata “sfruttando la sua povertà”.
“Alla mamma che si sente costretta a rinunciare al lavoro, e a quella che madre vorrebbe diventarlo ma avverte il coronamento di questo desiderio come alternativo alla realizzazione personale”.
Festa della Mamma, Roccella : “Siamo a lavoro perchè la maternità sia scelta libera davvero”
Nel suo post Eugenia Roccella ha poi ribadito il suo impegno a lavorare per consentire alle donne italiane di poter scegliere liberamente di essere madri, o anche di non esserlo.
“Noi siamo al lavoro per questo: perché la maternità sia accolta, perché la scelta sia libera davvero, perché ogni donna sia libera di realizzarsi in tutti i modi che vuole. Libera di lavorare, libera di fare un figlio se lo vuole, libera di parlare come ci ha ricordato il presidente Mattarella. Auguri a tutte le donne che esprimono in mille modi diversi il materno che è in loro, auguri mamme d’Italia!”.