E’ morto a 98 anni il 9 maggio nella sua casa a Santa Monica, circondato dalla famiglia Roger Corman, regista e produttore nonché maestro dei b-movie. Ad annunciare la sua scomparsa è stata la famiglia: “I suoi film sono stati rivoluzionari e iconoclasti, e catturavano lo spirito di un’era. A chi gli chiedeva come voleva essere ricordato, rispondeva: ero un cineasta, tutto qui”. In una dichiarazione all’Associated Press, la figlia Corman, Catherine Corman, ha sottolineato la sua grande generosità: “Era generoso, di gran cuore e gentile con tutti coloro che lo conoscevano”.

La notizia della scomparsa del regista ha sconvolto il mondo del cinema. Tanti i tributi e gli omaggi che sono arrivati da colleghi e ammiratori. Mentre il regista John Carpenter ha ricordato Corman come uno dei registi più influenti della sua vita, Jack Nicholson ha espresso la sua gratitudine nei confronti del regista.

Roger Corman causa morte, età e carriera

Nato a Detroit nel 1926, Roger Corman si laureò in ingegneria industriale all’Università di Stanford nel 1947. L’anno successivo ottenne il primo lavoro a Los Angeles ma si licenziò dopo appena quattro giorni. Grazie all’aiuto del fratello minore Gene Corman, agente di attori hollywoodiani, venne assunto alla 20th Century Fox a smistare la posta, divenendo ben presto revisore di sceneggiature. Nel 1953 riuscì ad entrare nel mondo del cinema come produttore per esordire poi come regista nel 1955. In un’intervista aveva spiegato come era iniziata la sua carriera nel mondo del cinema:

“Ho studiato ingegneria per seguire le orme paterne ma ho subito abbandonato quella strada. Già all’università lavoravo come critico cinematografico, e dopo la laurea sono entrato alla 20th Century Fox con una raccomandazione. Ho iniziato come fattorino, ma in pochi mesi sono diventato lettore di sceneggiature. Ma siccome ero molto giovane, decisi di mollare tutto per passare un po’ di tempo in Europa. Ho studiato letteratura a Oxford e ho vissuto a Parigi”.

Attivo soprattutto nel campo dei film horror a basso costo, divenne celebre la sua serie di opere tratte dai racconti di Edgar Allan Poe con Vincent Price nei ruoli da protagonista. Roger Corman ha dominato il mercato dei film di serie B con pellicole come Cinque colpi di pistola, Il mercenario della morte, Il mostro del pianeta perduto, La sopravvissuta e anche Carnevale rock e Rock tutta la notte.

Nel 1958, il suo film La legge del mitra segnò una svolta nel suo riconoscimento da parte della critica. Seguirono La vita di un gangster e La piccola bottega degli orrori, del 1960. Roger Corman ha avuto un altro importante merito nella sua carriera: ha scoperto Martin Scorsese, Francis Ford Coppola, Peter Bogdanovich, Ron Howard, Jonathan Demme, Jack Nicholson, James Cameron, Jonathan Kaplan, Joe Dante, Paul Bartel e più recentemente Timur Bekmambetov.

Oltre a nuovi registi, Corman ha contribuito a lanciare la carriera di attori del calibro di Jack Nicholson, Peter Fonda, Bruce Dern, Charles Bronson, Todd Field, Michael McDonald, Dennis Hopper, Talia Shire, Sandra Bullock, Robert De Niro e David Carradine. Roger Corman si era ritirato dalla regia cinematografica nel 1971. Nel 2009 ha ricevuto un Oscar onorario per i risultati ottenuti nella sua carriera.

Pochi giorni dopo aver ricevuto l’Oscar alla carriera nel novembre del 2009, Roger Corman ha ottenuto un prestigioso riconoscimento anche dall’Italia, al Festival Internazionale della Fantascienza di Trieste, dove gli è stato consegnato (assieme all’attore Christopher Lee) il Premio Urania d’Argento. Ha prodotto più di 300 film e ne ha diretti 50. Poche settimane fa era stato annunciato che Corman, insieme a Joe Dante e Brad Krevoy, stavano collaborando per il nuovo film de La piccola nave degli orrori di Halloween, un reboot del classico cult di Corman.

Moglie e figli

Dal 23 dicembre 1970 Roger Corman era sposato con Julie Halloran, dalla quale ha avuto quattro figli.