Il coniglio è un animale domestico tenero, mansueto e affettuoso. Scelto delle dimensioni adatte, può tranquillamente vivere negli spazi casalinghi e adattarsi alla routine della sua famiglia adottiva. La convivenza sarà serena se verranno rispettate alcune regole, necessarie per assicurare a questa dolce bestiola un habitat adeguato. Scopriamo dunque quali sono gli elementi fondamentali per far crescere un coniglietto tra le mure domestiche e poter godere della sua amabile compagnia.
Come allevare un coniglio in casa? Consigli per farlo crescere al meglio
Le razze di conigli che si possono tenere in casa sono diverse, tra cui figurano Ariete, Nano, Arlecchino, Rex, Testa di leone e Coniglio d’Angora Inglese. Questa tenera bestiola ha bisogno di spazio per potersi muovere liberamente e dare così sfogo alla sua grande vivacità.
Dolce e mansueto, il coniglio domestico quindi non può essere tenuto tutto il giorno in gabbia poiché ne soffrirebbe molto e la sua salute sarebbe a rischio. La gabbietta sarà la sua tana, il luogo dove tornerà per riposare dalle esplorazioni del giorno e andrà pulita tutti i giorni. Le sue dimensioni devono essere al meno di 5 volte superiori alla stazza dell’animale.
Il rifugio può anche essere realizzato sotto forma di recinto dove posizionare tutti gli oggetti che gli possono essere utili e confortevoli, come il fieno, la ciotola dell’acqua, la lettiera specifica per conigli e uno spazio chiuso dove si possa accucciare e sentire al sicuro, fornito di basi morbide e confortevoli.
Prima di adottarlo bisogna quindi valutare gli spazi della propria abitazione per decidere se sono adeguati ad accogliere un coniglietto. Inoltre, è necessario mettere al riparo tappeti, tessuti, battiscopa e piedini dei mobili, tutti elementi che i conigli amano mordicchiare con un certo accanimento. Anche i cavi elettrici sono un “cibo” prediletto e molto pericoloso, per questo vanno messi in sicurezza.
I conigli possono diventare facile preda di cani e gatti, per questo bisogna valutare attentamente se farli convivere, in quanto andrebbero monitorati con costanza o adegutamente addestrati.
Coniglio domestico: curiosità
A seconda della razza, i conigli possono vivere dai 5 ai 12 anni. Queste bestiole sanno dimostrare affetto e sono grandi amanti delle coccole. Inoltre, interagiscono con gli umani e sono anche molto giocherelloni.
La loro dieta è composta principalmente da fieno, oppure da verdura fresca come scarola, lattuga, bietola, sedano, cicoria, radicchio, finocchio, indivia, carote.
In commercio esiste anche del cibo specifico sotto forma di pellet, calibrato a seconda dell’età dell’animale e della sua razza. La frutta può essere offerta al coniglietto ma con molta parsimonia perché potrebbe causare problemi intestinali.
Il coniglio casalingo deve fare alcune vaccinazioni obbligatorie ed è importante sottoporlo a una visita dal veterinario almeno una volta l’anno, in quanto è più delicato di quello che si pensa. Non necessita di essere lavato, a meno che non si sporchi in maniera evidente.
Le unghie vanno accorciate saltuariamente, mentre i conigli a pelo lungo devono essere spazzolati tutti i giorni per eliminare il pelo morto e impedire così lo ingeriscano, circostanza che può anche causare un blocco intestinale, a volte fatale.
I conigli nani, ideali da tenere in casa, amano la compagnia di un loro simile, in particolare del sesso opposto: questo comporta la necessità di una sterilizzazione a partire dall’ottavo mese di vita se non ci si vuole ritrovare un’intera nidiata per casa.
Se vuoi scoprire quali sono gli animali più facili da tenere in casa, qui puoi trovare un approfondimento che spiega tutte le caratteristiche dei vari esemplari.