Un vero e proprio terremoto si è scatenato dalle parole pronunciate da Vincenzo De Luca contro don Patriciello, attaccato per aver preso parte al convegno sul premierato organizzato dalla premier Meloni. Proprio la presidente del Consiglio, tramite il suo account Instagram, è intervenuta a difesa del prete di Caivano.
Che ha detto Vincenzo De Luca contro don Patriciello? La premier Meloni contro il governatore: “Invece di aiutarlo, lo deride”
L’ennesima bufera, come sempre quando parla Vincenzo De Luca.
Il vulcanico presidente della Regione Campania, nella sua consueta diretta social settimanale diffusa su Facebook, ha usato la sua pungente ironia contro don Maurizio Patriciello, prete che da anni lotta contro la Camorra nel difficile quartiere di Caivano.
De Luca lo ha apostrofato definendolo “il Pippo Baudo dell’area nord di Napoli, con relativa frangetta” per criticare la sua presenza all’incontro sul premierato ‘La Costituzione di tutti’ organizzato alla Camera dalla presidente Meloni.
Questo il video del governatore (da 17:45 la parte su don Patriciello):
Non si è fatta attendere la replica alle parole di De Luca da parte della presidente del Consiglio Giorgia Meloni.
Sul suo account Instagram, accompagnata dall’eloquente hashtag #IosonoPadreMaurizio, Meloni ha condiviso una foto di lei con il parroco attaccando nel post il governatore della Campania, accusato di non aiutare padre Maurizio nella sua lotta contro la Camorra, per la quale è costretto a vivere sotto scorta.
“Padre Maurizio vive sotto scorta perché è diventato un obiettivo dei camorristi che non gradiscono la sua tenacia nell’allontanare i giovani dalla droga e dalla criminalità. Invece di aiutare Padre Maurizio, fargli sentire il sostegno delle istituzioni, De Luca lo deride, e così facendo dà un segnale spaventoso“.
La presidente del Consiglio termina il suo messaggio confermando la vicinanza propria e degli uomini e le donne “che non hanno scambiato le istituzioni per il palcoscenico di un cabaret” (altra ‘stoccata’ a De Luca) a don Patriciello.
Anche il ministro Sangiuliano contro il governatore: “Ignobile attacco a un sacerdote coraggioso”
E dalle fila del governo arriva anche una nota ufficiale del ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, non meno dura nei confronti di De Luca.
Il ministro esprime “totale e incondizionata solidarietà” al prete e definisce vergognosa la derisione di cui è stato fatto oggetto da De Luca.
“È ignobile che un rappresentante delle Istituzioni insulti un uomo, un sacerdote coraggioso costretto a vivere sotto scorta, da sempre in prima linea contro la camorra e per risolvere i problemi delle persone e delle famiglie oneste del territorio”.
Sangiuliano conclude la sua nota chiedendo una presa di distanza da parte di tutte le forze politiche, “a partire dal partito del governatore, il Pd“.