Con la possibilità di visualizzare, da una decina di giorni a questa parte, il Modello 730 precompilato relativo alla dichiarazione dei redditi 2024 nella propria area personale del portale dell’Agenzia delle entrate, ci si chiede entro quando va presentato per poter ricevere il rimborso a luglio prossimo o, comunque, in tempi brevi. La domanda è pertinente per i contribuenti, lavoratori e percettori di pensione, che non devono fare calcoli e possono utilizzare il Modello 730 in alternativa a quello dei Redditi.
Il rimborso, per queste due categorie di contribuenti, si può ottenere nella busta paga o nel cedolino di pensione. Per visualizzare il Modello 730 nella propria area personale è necessario accedere nella sezione dedicata del sito dell’Agenzia delle entrate con le credenziali Spid, Carta di identità elettronica (Cie) o Carta nazionale dei servizi (Cns). L’accesso alla propria dichiarazione dei redditi è possibile anche mediante il proprio sostituto d’imposta (ovvero il datore di lavoro), o il soggetto che svolge l’assistenza fiscale (Caf o professionista abilitato, commercialista o consulente del lavoro).
Modello 730, rimborso a luglio 2024 con busta paga o cedolino pensione
Come fare a ricevere in breve tempo il rimborso del modello 730 di dichiarazione dei redditi del 2024? I tempi possono prevedere un rimborso alla prima data utile di luglio 2024 per i lavoratori alle dipendenze con datore di lavoro quale sostituto d’imposta e con il cedolino di agosto 2024 (o, al massimo, di settembre) per pensionati. Ma per ricevere il rimborso a queste date utili occorre procedere in fretta a inviare il modello 730. Qui le modalità per visualizzare velocemente il Modello 730 precompilato.
Modello 730 rimborso a luglio 2024, entro quando inviarlo?
In particolare, i lavoratori dipendenti che procederanno a presentare il modello 730 entro il 31 maggio prossimo, riusciranno a ricevere l’eventuale rimborso già con la busta paga di luglio prossimo. Anche nel caso in cui la dichiarazione dei redditi 2024 faccia emergere un debito, l’eventuale somma trattenuta avverrà già con la busta paga di luglio. Per i lavoratori che pagano il saldo e gli eventuali acconti per il 2024 in modalità rateale, la prima quota subisce la trattenuta a luglio. Le successive rate risulteranno maggiorate del tasso di interesse pari allo 0,33% al mese.
Nel caso in cui lo stipendio risulti insufficiente a coprire il saldo negativo della dichiarazione dei redditi, il residuo sarà trattenuto nei mesi susseguenti. In questo caso, il tasso di interesse è pari allo 0,40% al mese.
Dichiarazione dei redditi 2024, scadenza ultima il 30 settembre
I tempi per ottenere il rimborso o pagare il debito risultanti dal modello 730 del 2024 derivano, pertanto, dai termini entro i quali i centri di assistenza fiscali o i commercialisti abilitati o i consulenti di lavoro provvedano alla presentazione, in via telematica, della dichiarazione dei redditi del contribuente, con comunicazione all’Agenzia delle entrate di quanto risultante dal modello 730. In ogni caso, la presentazione del modello dei modello di redditi entro la scadenza del 30 settembre 2024 consente di ricevere il rimborso in tempi celeri.
Credito o trattenute da effettuarsi in base al risultato della dichiarazione dei redditi
Quella del 30 settembre 2024 è anche la scadenza ultima entro la quale va presentato il modello 730 direttamente all’Agenzia delle entrate. La presentazione può avvenire mediate un professionista abilitato (commercialista o consulente del lavoro) o tramite un centro di assistenza fiscale (Caf) o, ancora, attraverso il sostituto di imposta (il datore di lavoro).
Il contribuente riceverà una copia del Modello 730 oggetto di invio, rielaborato, e il prospetto di liquidazione. Si tratta del Modello 730-3 che contiene le informazioni circa i rimborsi da erogare oppure le trattenute da effettuarsi in base al risultato riportato nel modello di dichiarazione dei redditi.