Eurovision 2024: caos per i voti diffusi dalla Rai al termine della messa in onda della manifestazione. Mentre stava per finire lo spettacolo, sono apparse come sotto pancia le percentuali di voti per i Paesi in gara e dopo un primo momento di confusione il pubblico ha capito che si trattava dei voti assegnati dall’Italia altri.
Il regolamento vieta assolutamente che ogni Paesi riveli le percentuali di voto prima della finale, perciò per tutto il giorno c’è chi ha pensato questa violazione potesse portare alla squalifica della sua rappresentante, ossia Angelina Mango con il brano “La noia”, vincitore della 74esima edizione del Festival di Sanremo.
Eurovision 2024: voti diffusi per errore, il comunicato ufficiale
In realtà non ci saranno penalità per la Mango e quindi per l’Italia, come ha spiegato la stessa Rai attraverso un comunicato stampa ufficiale:
In merito alla pubblicazione dei risultati della seconda semifinale di Eurovision Song Contest 2024, nei titoli di coda di tale semifinale, Rai precisa che si è trattato di un inconveniente tecnico a seguito del quale sono stati erroneamente evidenziati in grafica alcuni dati – del tutto parziali – del voto nazionale italiano. Tali risultati, ai sensi del Regolamento del 68mo Eurovision Song Contest, possono essere resi pubblici solamente dopo la serata finale.
La tv di Stato ha chiesto prontamente scusa ai vertici EBU e ritiene che questo inconveniente non infici la regolarità del risultato finale. I voti mandati in onda sono infatti incompleti. Rai ha in ogni caso già parlato con EBU, confermando il proprio impegno al pieno rispetto di tutte le regole per il resto dell’evento.
Chi sono i favoriti alla vittoria?
Dopo la seconda semifinale dell’Eurovision Song Contest, cambiano i pronostici per la vittoria della manifestazione canora. Tra i favoriti c’è sicuramente Baby Lasagna con la sua Rim Tim Tagi Dim. La canzone avrebbe il 41 per cento di opportunità di portarsi a casa il primo premio a Malmo. Dietro di lui troviamo The Code dello svizzero Nemo, ma anche i concorrenti di Ucraina e Irlanda.
Tra i papabili vincitori c’è però anche Angelina Mango: non a caso “La noia” ha ottenuto il maggior numero di stream su Spotify tra i brani in gara in questa nuova edizione. La canzone ha già vinto 8 dischi di platino, due dischi d’oro e oltre 374 milioni di stream audio e video.
Con sette premi portati a casa, Irlanda e Svezia guidano la classifica delle nazioni con il numero maggiore di vittorie. A seguire troviamo Lussemburgo, Francia, Paesi Bassi e Regno Unito, con cinque vittorie a testa. L’Italia ha portato a casa il primo posto “solo” tre volte: nel 1964 con Gigliola Cinquetti e “Non ho l’età (per amarti)”, nel 1990 con Toto Cutugno e “Insieme: 1992” e nel 2021 con i Måneskin e “Zitti e buoni”.
Chi c’è in finale?
Oltre alle Big Five e al Paese ospitante (che sono tutti di diritto in finale), hanno superato le due semifinali e sono quindi tra i finalisti:
- Lettonia: Dons con Hollow
- Austria: Kaleen con We Will Rave
- Olanda: Joost Klein con Europap
- Norvegia: Gåte con Ulveham
- Israele: Eden Golan con Hurricane
- Grecia: Marina Satti con ZARI
- Estonia: 5MIINUST x Puuluup con (nendest) narkootikumidest ei tea me (küll) midagi
- Svizzera: Nemo con The Code
- Georgia: Nutsa Buzaladze con Firefighter
- Armenia: LADANIVA con Jako
- Serbia – Teya Dora con Ramonda
- Portogallo – Iolanda con Grito
- Slovenia – Raiven con Veronika
- Ucraina – Alyona Alyona & Jerry Heil con Teresa & Maria
- Lituania – Silvester Belt con Luktelk
- Finlandia – Windows95man con No Rules!
- Cipro – Silia Kapsis con Liar
- Croazia – Baby Lasagna con Rim Tim Tagi Dim
- Irlanda – Bambie Thug con Doomsday Blue
- Lussemburgo – Tali con Fighter