Il Senato della Nigeria ha approvato ieri, 9 maggio, una proposta di legge volta a imporre pene più severe per il traffico di droga, includendo anche la pena di morte.

Il Senato della Nigeria approva la proposta di legge che prevede la pena di morte per traffico di droga

In Nigeria, il Senato ha approvato un emendamento che modifica la legge che prevede l’ergastolo per traffico di droga. La modifica apportata alla legge mira ad inasprare le misure introducendo la pena di morte come massima punizione e rafforzare le operazioni contro il traffico di droga. La nuova legge aggiorna anche la definizione delle droghe pesanti.

La legislazione nigeriana mira ad applicare la pena capitale a produttori, consumatori e distributori di droghe illegali. È nata da un rapporto delle commissioni del Senato sulla magistratura, i diritti umani, le questioni legali e la droga e narcotici. Alcuni parlamentari hanno espresso preoccupazione per la natura irreversibile della punizione.

La legge potrebbe presto entrare in vigore

La bassa camera della Nigeria aveva precedentemente approvato il disegno di legge senza alcuna disposizione sulla pena di morte. Ora, un gruppo bicamerale dovrà armonizzare le due versioni prima che il disegno di legge sia inviato al presidente per la firma.

L’uso di droghe in Nigeria

La Nigeria è il paese più popoloso dell’Africa e conta oltre 200milioni di abitanti. Il 60 per cento della popolazione nigeriana ha meno di 30 anni. Negli ultimi anni, il paese ha visto un aumento del consumo di sostanze illegali, coinvolgendo quasi 14,3 milioni di persone secondo i dati ufficiali. Circa il 46 per cento dei giovani ha fatto uso di queste sostanze almeno una volta nella vita. Questa situazione preoccupante è alimentata anche da fattori economici e politici che stanno segnando il paese.