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TG.Casino

Tg.Casino entra a far parte degli sponsor del Milan

TG.Casino è entrato a far parte del lotto di aziende che sponsorizzano il Milan. La notizia al riguardo è stata divulgata il passato 6 maggio e conferma il legame sempre più saldo tra aziende crypto e calcio.

Un legame il quale, però, non è stato molto fruttuoso per Inter e Roma. Le due società, infatti, dopo aver siglato accordi di sponsorizzazione con DigitalBits si sono viste costrette a toglierne il logo dalle maglie, per una serie di mancati pagamenti. La speranza, naturalmente, è che Tg.Casino si mostri più seria, ottemperando agli accordi sottoscritti.

Si tratta di una mossa notevole per il crypto casino, il quale si trova ancora nella fase iniziale della sua avventura. Una fase iniziale nella quale, comunque, ha già dimostrato ampiamente le sue potenzialità e la capacità di attirare i giocatori d’azzardo più portati all’innovazione tecnologica.

Tg.Casino è il nuovo partner del Milan per l’iGaming in Europa

“TG Casino è orgoglioso di annunciare formalmente la nostra nuova partnership con l’AC Milan, unendosi a loro come partner iGaming in Europa. I giocatori di TG Casino saranno presto in grado di vincere soldi, non di acquistare esperienze e merchandise dell’AC Milan!” Questo è il messaggio che è stato pubblicato sull’account X di Tg.Casino, il passato 6 maggio.

Un messaggio confermato a stretto giro di posta dal Milan, nello stesso giorno. Il comunicato stampa emesso dalla società rossonera affermava infatti, a sua volta: “AC Milan e TG.Casino sono lieti di annunciare una nuova partnership, che vede la piattaforma di casinò online diventare Official Regional iGaming Partner dei Rossoneri in Europa. Grazie a questa nuova partnership i possessori del token $TGC avranno la possibilità di vincere tante esperienze offerte dal club rossonero.”

La stessa squadra lombarda ha poi aggiunto che i titolari del token nativo della piattaforma di gioco su blockchain, TGC avranno la possibilità di vincere maglie ufficiali dell’AC Milan, visite al centro sportivo di Milanello e accesso VIP allo stadio San Siro. E, ancora altre “esperienze su misura” in grado di avvicinarle al club rossonero.

Nelle ore immediatamente successive all’annuncio, il token TGC ha visto il suo valore aumentare nell’ordine del 10% in poche ore. In quelle successive è poi tornato ai livelli precedenti, dimostrando però grandi potenzialità per una futura crescita.

Il miglior casino senza verifiche KYC

Tg.Casino è una piattaforma di gioco d’azzardo su blockchain. Si tratta quindi di un crypto casinò, in cui i giocatori alimentano le giocate con valuta virtuale. Ne consegue che, per poter giocare con i software presentati al suo interno o nella sezione dal vivo, basta registrarsi e collegare un wallet.

Chi vuole può anche farlo direttamente dalla popolare app di messaggistica istantanea Telegram. Basta un bot per farlo e proprio la semplicità dell’approccio ha guadagnato alla piattaforma il titolo di miglior casinò senza KYC.

Proprio la possibilità di bypassare le verifiche KYC è infatti una caratteristica estremamente gradita dai giocatori. I processi tesi a verificare la reale identità dei giocatori, per impedire fenomeni di evasione fiscale o riciclaggio di denaro proveniente da attività illecite sono infatti visti come fumo negli occhi dagli utenti.

Proprio questa è la caratteristica di questo genere di piattaforme che sta agevolandone il successo. Basti pensare che nel solo mese di gennaio Tg.Casino ha collezionato ben 155 milioni di dollari di entrate. Un dato tale da superare le più rosee aspettative.

Tg.Casino ha fatto il suo debutto nel 2023, sotto l’egida della Curacao eGaming. Alla licenza acclude palinsesti di gioco estremamente forniti e servizi di buon livello. Ma, soprattutto, una politica promozionale estremamente aggressiva, tale da prevedere bonus del 150% sino 30mila euro. Tali, perciò, da esercitare una forza di attrazione irresistibile per un gran numero di giocatori.

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Dario Marchetti

Sono laureato in Lettere e Filosofia con una tesi sul confine orientale d'Italia alla fine della Prima Guerra Mondiale. Scrivo per il web dal 2010, sui più svariati settori, tra cui tecnologia, criptovalute, motori ed economia.

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