Sergio Pellissier si è aggiudicato il marchio Chievo Verona, dato che ha vinto l’asta organizzata oggi 10 maggio 2024. L’ex attaccante, oggi presidente della Clivense, è riuscito a vincere il confronto Cristian Zaffani, dirigente del Vigasio legato all’ex patron del Chievo Luca Campedelli.
Sergio Pellissier esulta: ha rilevato il marchio Chievo Verona
Nella giornata di oggi 10 maggio 2024 era attesa l’apertura della busta relativa alla seconda offerta per rilevare il marchio del club fallito nel 2021. In precedenza due aste erano andate deserte, ma la curatela fallimentare ha ritenuto congrua l’offerta depositata di 100mila euro depositata da Pellissier. Tuttavia, nel corso della mattinata un’altra offerta era stata messa sul piatto.
Zaffani ha provato a scalzare Pellissier nella corsa al marchio Chievo
A proporsi infatti è stato Cristian Zaffani, dirigente del Vigasio che ha da poco ottenuto la promozione in Serie D. Il patron del club veneto, legato all’ex presidente del Chievo Luca Campedelli, è riuscito a far depositare l’offerta da un emissario. Successivamente Zaffani si è presentato allo studio legale di Renzo Panozzo, sede dell’asta prevista alle ore 15.00.
Nel pomeriggio è attesa una conferenza stampa di Pellisier
Al suo arrivo, numerosi tifosi della Clivense l’hanno contestato. La gioia però è arrivata poco dopo, visto che Pellissier è riuscito ad aggiudicarsi il marchio costato circa 330mila euro. Nel corso del pomeriggio, l’ex attaccante terrà una conferenza stampa per raccontare tutta l’odissea vissuta dal club. Allo stesso tempo, il patron della Clivense potrebbe illustrare i futuri progetti della società oggi militante nel Girone B di Serie D.