Il 28 aprile era uscita dall’abitazione in cui vive insieme al figlio minore a Lanciano, dicendogli che sarebbe andata a fare una passeggiata sul lungomare ed era scomparsa nel nulla: sei giorni dopo Milena Santirocco è stata ritrovata a Castel Volturno, nel Casertano. Agli inquirenti ha raccontato prima di essere stata rapita “da due uomini incappucciati” e poi di essersi allontanata volontariamente con l’intento di suicidarsi: ecco la sua ultima versione dei fatti.
Le dichiarazioni di Milena Santirocco a “Chi l’ha visto” dopo il suo ritrovamento
Ha confessato di aver mentito, simulando un rapimento e un tentato omicidio, dopo aver camminato per giorni senza meta dopo essersi resa conto di non avere il coraggio di portare avanti il piano che si era prefissata: togliersi la vita immergendosi nel mare di Torino del Sangro, dove si era recata con la scusa di voler fare una passeggiata domenica 28 aprile.
I figli ne avevano denunciato la scomparsa il giorno seguente, escludendo che potesse essersi allontanata volontariamente: intervistata da un’inviata della trasmissione “Chi l’ha visto”, ieri Milena Santirocco ha spiegato in prima persona cos’è accaduto, ripercorrendo i sei giorni in cui di lei si sono perse le tracce.
Stando alle sue parole, dopo aver provato a buttarsi una prima volta nelle acque del Chietino, dove è stata rinvenuta la sua auto con una gomma bucata, avrebbe girato senza meta in natura, raggiungendo prima il Molise e poi la Campania, dove avrebbe provato a gettarsi di nuovo, in uno stagno.
“Mi sono seduta sulla sabbia, appoggiata a un tronco e per tre quattro ore ho guardato le onde del mare e l’azzurro del cielo, pensando a come salutare i miei figli, la mia famiglia. Ho provato a immergermi in acqua, ma poi ho deciso di tornare a casa“, ha dichiarato la 54enne.
A quel punto la donna, con i vestiti ancora bagnati, sarebbe entrata in un bar di Castel Volturno, nel Casertano, chiedendo ai titolari un telefono e spiegando loro di dover avvisare i familiari che la credevano scomparsa di stare bene.
Tanti i misteri dietro la scomparsa della donna
“Ero disperata, volevo togliermi la vita” ha detto ai microfoni del programma condotto da Federica Sciarelli su Rai Tre. Poi ha aggiunto: “A tutte le persone che si trovano in difficoltà come me dico di chiedere aiuto, soprattutto se hanno una famiglia d’oro come la mia”.
Chi la conosce si era detto convinto, negli scorsi giorni, che si trovasse in un periodo abbastanza sereno della sua vita. Evidentemente Milena era riuscita, con il sorriso, a dissimulare i suoi problemi, il suo malessere, parlandone – solo in parte – con padre Pius Chittilappilly, un prete esorcista al quale si era rivolta per due volte, in compagnia di un amico, dicendosi spaventata da “brutti oggetti” che aveva trovato ai quattro angoli della sua palestra di danza.
Pensava che qualcuno potesse averle fatto un maleficio. Una storia strana, certo, ma che non aveva allarmato nessuno: lo stesso prete aveva escluso che potesse entrarci qualcosa con la sua scomparsa. Scomparsa che ad oggi resta, in parte, un mistero.
Gli inquirenti stanno cercando di capire che percorso abbia fatto la donna e se, durante il suo cammino, abbia incontrato qualcuno, se qualcuno l’abbia aiutata a spostarsi. Per il momento, alla luce delle sue dichiarazioni, il suo caso sembra essere, comunque, un caso di allontanamento volontario e, non come si era ipotizzato (parlando anche di presunti fidanzati coinvolti), di sequestro di persona.