Dopo la lunghissima regular season giocata, da metà aprile sono partiti i playin in NBA e poi i playoff. L’obiettivo delle varie franchigie è ovviamente arrivare alle NBA Finals del prossimo 6 giugno per aggiudicarsi l’anello che l’anno scorso hanno vinto i Denver Nuggets. Tra le squadre più in forma ci sono ovviamente anche i Knicks che hanno vinto nuovamente contro gli Indiana Pacers. Intanto Nikola Jokic ha vinto il premio di MVP della regular season e non è stata una grande sorpresa date le prestazioni del serbo in tutto l’anno.
NBA, Jokic MVP
La vittoria dell’MVP del serbo non è certo una cosa sorprendente per quello che ha fatto anche quest’anno con Denver. La sua costanza nelle giocate e la media punti, assist, rimbalzi è sempre incredibile, soprattutto per un giocatore della sua stazza che non fa dell’atletismo il suo punto di forza. Si tratta comunque del terzo MVP della sua carriera e li ha vinti nelle ultime 4 stagioni. Solo altri otto giocatori lo hanno fatto in NBA: Kareem Abdul Jabbar con 6, Micheal Jordan con 5, Bill Russell con 4, LeBron James con 4 così come Wilt Chamberlain, Moses Malone, Larry Bird e Magic Johnson. Jokic comunque in questa stagione ha trovato 26.4 punti di media a partita, 12.4 rimbalzi e 9 assist. 1.4 palloni rubate e ha tirato col 58-3% dal campo. 68 poi sono le doppie doppie e 25 le triple doppie segnate. C’è comunque una discussione su chi lo avrebbe dovuto vincere nonostante le medie del Joker. C’erano infatti in lista anche Shai Gilgeous-Alexander e Luka Doncic che hanno rispettivamente avuto 640 voti totali e 566. Jokic ne ha ricevuti invece 926. Anche Shaquille O’Neal ha fatto sapere il suo parere dicendo:
“Sei il miglior giocatore della lega ma l’MVP l’avrebbe dovuto vincere Shai Gilgeous-Alexander”.
Guardando comunque la reazione di Jokic non sembra un premio che gli faccia fare i salti di gioia.
NBA, i Knicks battono i Pacers
Oltre all’MVP per Nikola Jokic, nella notte italiana in NBA si è giocata la seconda partita dei playoff al Madison Square Garden con i Knicks che hanno affrontato i Pacers. Nel primo match vittoria agevole di New York con il solito Jalen Brunson che nella seconda ha rischiato di non finire la partita per infortunio. Alla fine è tornato in campo e i Knicks hanno vinto ancora. Donte DiVincenzo ha poi parlato a fine match:
“Brunson è un guerriero, non importa cosa accada, lui trova sempre un modo per reagire”.
Il numero 11 era infatti dovuto uscire nel primo quarto per un problema al piede e nonostante si pensava non potesse tornare in campo, lo ha fatto e nel secondo tempo è stato piuttosto decisivo. 24 punti totali su 29 con 11 su 18 dal campo e 3 su 6 da tre punti. In totale 29 punti, 2 rimbalzi e 5 assist. Bene anche DiVIncenzo con 28 punti, 6 rimbalzi e 4 assist e Anunoby con 28 punti, 4 rimbalzi e 3 assist. Dall’altra parte buona partita di Tyrese Haliburton con 34 punti, 6 rimbalzi e 9 assist e di Toppin dalla panchina con 20 punti, 3 rimbalzi e 1 assist. Chiude poi con 15 Nembhard e con 14 Siakam con 9 rimbalzi e 2 assist.