Cos’è la reperibilità per visita fiscale? Si tratta di un obbligo previsto dalla normativa a carico del lavoratore che, in caso di malattia, non può allontanarsi dal domicilio indicato nella prescrizione medica inviata all’INPS dal proprio medico curante. Pertanto, il lavoratore è tenuto a rimanere reperibile presso il domicilio durante fasce orarie prestabilite, in cui il medico di controllo del servizio sanitario dell’INPS potrebbe passare per i controlli di routine.
Come funziona la reperibilità per visita fiscale nel 2024?
Il medico di controllo del servizio sanitario dell’INPS verifica l’autenticità della malattia dichiarata dal lavoratore. Per questo motivo, è richiesta la reperibilità per la visita fiscale in una specifica fascia oraria.
L’ultima novità in tema di visita fiscale è stata introdotta dall’INPS con il messaggio n. 4640/2023, che recepisce le indicazioni del TAR Lazio contenute nella sentenza n. 16305/2023. In particolare, vengono stabilite nuove fasce orarie in cui il medico di controllo può recarsi al domicilio del lavoratore per le verifiche di routine.
Come funziona la reperibilità?
Le fasce orarie di reperibilità sono due:
- dalle 10 alle 12 di mattina;
- dalle 17 alle 19 di sera.
Tali fasce orarie si applicano tutti i giorni, compresi quelli festivi e non lavorativi. Il lavoratore è tenuto a rimanere a disposizione nel domicilio indicato all’INPS per tutta la durata della fascia oraria
Come cambiare il domicilio della visita medica?
L’INPS, nel messaggio n. 2442 del 30 giugno 2023, fornisce le istruzioni operative per modificare il proprio indirizzo di reperibilità. Si tratta di una modifica semplice che può essere effettuata attraverso diverse modalità, come di seguito indicato:
Servizio web INPS:
- La prima opzione è utilizzare il servizio web INPS denominato “Modifica indirizzo di reperibilità per visite mediche di controllo”.
- Il servizio è facilmente accessibile attraverso il sito ufficiale INPS, seguendo il percorso “Lavoro” > “Malattia” > “Sportello per il cittadino per le visite mediche di controllo” > “Utilizza il servizio”.
- Per accedere a questo servizio è necessario autenticarsi con credenziali SPID, CIE o CNS.
Contact Center INPS:
- L’altra opzione è contattare i servizi INPS telefonicamente, ai numeri 803 164 (gratuito da telefono fisso) o 06 164 164 (a pagamento da cellulare, secondo la tariffa del proprio gestore).
Ufficio Medico Legale INPS:
- Infine, è possibile recarsi personalmente presso l’Ufficio Medico Legale INPS territorialmente competente.
Quando posso uscire durante la reperibilità?
Essere in malattia non significa necessariamente essere presenti in casa ininterrottamente, ma è sufficiente essere in grado di rientrare negli orari previsti dalle visite fiscali. In parole semplici, è necessario farsi trovare a casa quando il medico bussa alla porta.
È possibile essere esonerati dalla reperibilità per la visita fiscale in relazione alla patologia accertata e alla percentuale di invalidità pari o superiore al 67%.
Ecco alcuni esempi di eventi che giustificano l‘assenza alla visita di controllo:
- visite specialistiche o terapie;
- gravi e documentati motivi di salute che hanno reso necessario il ricovero presso una struttura ospedaliera;
- obbligo di presentarsi in tribunale a testimoniare;
- e molte altre circostanze.
Cosa succede se non posso giustificare l’assenza per la mancata reperibilità alla visita fiscale?
Nell’ipotesi in cui il medico di controllo del servizio sanitario dell’INPS non trovi il lavoratore al domicilio indicato nella denuncia di malattia, quindi se il lavoratore risulta assente alla reperibilità, può subire le seguenti conseguenze:
- riduzione o sospensione dell’indennità di malattia;
- decadenza dal diritto all’indennità di malattia.
In conclusione, essere in malattia non significa necessariamente essere confinati in casa 24 ore su 24, ma è necessario essere reperibili durante le fasce orarie stabilite per le visite fiscali. Pertanto, il lavoratore è tenuto a rimanere a disposizione del medico di controllo INPS.
Tuttavia, è importante precisare che esistono delle condizioni che giustificano l’assenza alla visita fiscale, come gravi motivi di salute, visite specialistiche e così via.
In caso di assenza ingiustificata, il lavoratore rischia di perdere l’indennità di malattia. Per maggiori dettagli, si rimanda alla pagina dedicata dall’INPS alle visite fiscali.