I tifosi della Fiorentina la recitano a memoria come una filastrocca perché è la formazione del secondo scudetto viola ma tanti appassionati di calcio non sanno che Eraldo Mancin, terzino sinistro di quella squadra formidabile scomparso nel 2016, è stato uno dei sei calciatori ad aver vinto due scudetti consecutivi in Serie A con squadre differenti. E l’unico ad aver vinto due tricolori uno dietro l’altro con squadre differenti in città che non siano Milano o Torino. Infatti Mancin, dopo lo scudetto del ’68-69 conquistato con la maglia viola, venne ceduto al Cagliari e vinse ancora.

Uno dei sei calciatori ad aver conquistato due tricolori consecutivi in squadre diverse

Mancin era riservato e di questo suo record parlava poco. In un’intervista aveva detto che “a Firenze i tifosi sono pazzi di passione, la gente di Cagliari è più pacata. Non scelsi io di andare lì, mi ci ritrovai all’ultimo minuto, a fine estate. La delusione fu grande, perché ero stato l’unico ceduto. Invece fu la mia fortuna, perché in sei anni mi trovai benissimo”.

A Firenze giocò 29 partite su 30, ne saltò una per squalifica. Poi una discussione con l’allenatore Bruno Pesaola costrinse la società a cederlo in cambio di Giuseppe Longoni e a Cagliari vinse di nuovo il titolo in una squadra eccellente dove svettavano il portiere Enrico Albertosi, il capitano Cera e soprattutto Gigi Riva: “Nella sua squadra era facile vincere, bastava dargli la palla”. E Rombo di tuono sfondava la rete. Ma in quel Cagliari scudettato c’era anche il riservato Mancin.

Stefano Bisi