Cosa ci dicono gli ultimi sondaggi politici condotti da Termometro Politico per True Data e Quorum per SkyTg24 aggiornati al 6-7 maggio? Ormai il focus è quasi ed esclusivamente sulle elezioni europee e sui temi che girano attorno, quando manca praticamente un mese alla chiamata delle urne. È quindi interessante vedere quali sono i movimenti degli umori degli elettori e qual è la stima relativa all’affluenza.

Sondaggi Termometro Politico 6 maggio 2024: intenzioni di voto per le europee

Un recente sondaggio condotto da Termometro Politico, su commissione di True Data, ha analizzato le opinioni dei cittadini italiani riguardo alle prossime elezioni europee e alla fiducia nel governo di Giorgia Meloni. Con un campione rappresentativo di 4.600 persone, i risultati hanno fornito un quadro chiaro delle intenzioni di voto.

Fratelli d’Italia si è attestato come il primo partito con il 27,3%, seguito da Partito Democratico (19,8%) e Movimento 5 Stelle (15,9%). La Lega ha ottenuto l’8,6%, mentre Forza Italia e Noi Moderati insieme hanno raggiunto l’8,4%. Il nuovo schieramento Stati Uniti d’Europa (formato da +Europa e Italia Viva) ha raccolto il 4,9%, mentre Azione ha registrato il 4%.

Andiamo a vedere la tabella completa relativa alle attuali intenzioni di voto e la variazione con la rilevazione del 17 aprile scorso.

PARTITORILEVAZIONE 6 MAGGIO 2024RILEVAZIONE 17 APRILE 2024VARIAZIONE
Fratelli d’Italia27,3%27,8%-0,5%
Partito Democratico19,8%19,5%+0,3%
Movimento 5 Stelle15,9%15,6%+0,3%
Lega8,6%8,8%-0,2%
Forza Italia – Noi Moderati8,4%8%+0,4%
Stati Uniti d’Europa4,9%5,1%-0,2%
Azione4%3,9%+0,1%
Alleanza Verdi e Sinistra3,6%3,3%+0,3%
Pace Terra Dignità2,5%2,4%+0,1%
Democrazia Sovrana e Popolare1,7%1,8%-0,1%
Libertà1,7%1,4%+0,3%
Altri1,6%2,4%-0,8%

Sulla fiducia nel governo Meloni, solo il 24,3% ha dichiarato di avere “molta fiducia”, mentre il 48,7% non ne ha affatto. Un ulteriore 14,7% ha espresso una fiducia “abbastanza positiva,” e l’11,7% ne ha poca.

Sondaggi Termometro Politico 6 maggio 2024: opinioni sulla possibilità di arresto di Netanyahu

Il sondaggio ha anche valutato le opinioni dei cittadini sulla possibilità che la Corte Penale Internazionale emetta un mandato d’arresto per il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu. Secondo il 40,8% degli intervistati, è giusto poiché ha commesso crimini contro la popolazione civile. Il 25,7% pensa che, pur comprendendo le motivazioni, la Corte dovrebbe occuparsi anche dei crimini commessi da Hamas e dagli stati arabi. Il 15,9% ritiene che la risposta israeliana agli attacchi del 7 ottobre sia stata sproporzionata, ma che Netanyahu non possa essere paragonato a un dittatore. Infine, il 15,1% vede queste accuse come un attacco ingiustificato contro uno Stato che sta semplicemente cercando di proteggere la propria sopravvivenza.

Proteste contro il sostegno a Israele nei campus universitari

In molte università, specialmente negli Stati Uniti, sono esplose proteste contro il supporto a Israele. Il 34,8% degli intervistati ha accolto queste manifestazioni come un segnale positivo contro la violenza, mentre il 14,4% le condivide pur trovandole un po’ ipocrite. Un 22,4% non concorda del tutto con queste proteste, ritenendo che interrompere le collaborazioni scientifiche sia dannoso. Un quarto degli intervistati (25,3%) ha visto in queste proteste una pericolosa forma di antisemitismo che dovrebbe essere combattuta.

Sondaggi Termometro Politico 6 maggio 2024: vaccino contro nuova pandemia e ruolo del Parlamento europeo

In caso di una nuova pandemia, il 52,7% degli intervistati ha affermato che si vaccinerebbe di nuovo seguendo le indicazioni della comunità scientifica. Tuttavia, il 22,9% ha dichiarato che non si vaccinerebbe più, pur avendo ricevuto i vaccini contro il Covid. Il 9,2% ha affermato di non aver mai ricevuto il vaccino e non lo farebbe nemmeno in futuro.

Infine, in merito al ruolo del Parlamento europeo, il 26,5% degli intervistati ha sostenuto che il Parlamento Ue dovrebbe avere più potere e che le sue decisioni dovrebbero essere applicabili senza intervento del Consiglio Europeo. Il 24,6% pensa che il Parlamento dovrebbe poter legiferare direttamente su alcune materie. C’è un altro gruppo, il 19%, che ritiene che i governi nazionali rappresentino realmente i popoli e che il Consiglio Europeo debba mantenere l’ultima parola.Inizio modulo

Sondaggi politici Quorum 7 maggio 2024: fiducia nei leader e giudizio sul governo Meloni

Andiamo a vedere adesso le stime raccolte dal sondaggio politico Quorum con dati aggiornati al 7 maggio e la variazione rispetto alla rilevazione del 29 aprile, iniziando dalla fiducia nei leader politici.

QUANTO SI FIDA DI CIASCUNO DEI SEGUENTI ESPONENTI POLITICI, SE LI CONOSCE?
Leader politicoMolto + AbbastanzaVariazione rispetto al 29 aprilePoco + Per nullaNon so + Non lo conosco
Sergio Mattarella62%-2%34%4%
Giorgia Meloni36%+2%59%5%
Giuseppe Conte33%+2%63%4%
Antonio Tajani27%+3%59%14%
Elly Schlein24%-1%66%10%
Matteo Salvini20%+3%77%3%
Carlo Calenda16%+1%74%10%
Matteo Renzi12%2%84%4%

Andiamo ora a vedere com’è cambiato il giudizio sull’operato del governo Meloni e il confronto con la rilevazione del 29 aprile.

QUALE GIUDIZIO DÀ SUL LAVORO FATTO DAL GOVERNO MELONI FINORA?
RispostaRilevazione 7 maggio 2024Rilevazione 29 aprile 2024
Positivo37%+2%
Negativo56%-2%
Non so7%=

Sondaggi politici Quorum 7 maggio 2024: tendenze di voto

Passiamo ora alle intenzioni di voto raccolte dal campione intervistato da Quorum.

PARTITORILEVAZIONE 7 MAGGIO 2024RILEVAZIONE 29 APRILE 2024
Fratelli d’Italia27,3%-0,3%
Partito Democratico20,5%-0,1%
Movimento 5 Stelle16%-0,3%
Forza Italia – Noi Moderati8,3%=
Lega8,3%+0,4%
Stati Uniti d’Europa4,5%+0,1%
Alleanza Verdi e Sinistra4,4%+0,1%
Azione3,8%+0,3%
Pace Terra Dignità1,9%-0,1%
Libertà1,5%+0,5%
Un altro partito3,5%-0,6%
Indecisi e astenuti39,5%-1%

Il sondaggio prosegue formulando alcune domande interessanti, che cercano di raccogliere le opinioni degli elettori in prospettiva delle elezioni europee.

NEL MOMENTO IN CUI HA DATO QUESTE RISPOSTE SUL SUO COMPORTAMENTO DI VOTO, LEI STAVA PENSANDO PIÙ ALLA POLITICA EUROPEA O A QUELLA NAZIONALE?
Più alla politica europea42%
Più alla politica nazionale47%
Non so11%
CHE GIUDIZIO DÀ A QUANTO FATTO DAL GOVERNO FINORA A LIVELLO EUROPEO?
Molto positivo + Abbastanza positivo37%
Abbastanza negativo + Molto negativo53%
Non so10%
SOPRATTUTTO QUANDO SI PARLA DI POLITICA EUROPEA, I PARTITI VENGONO SPESSO DIVISI TRA “EUROPEISTI” E “SOVRANISTI”, IN BASE ALLA LORO PROPENSIONE A COSTRUIRE POLITICHE EUROPEE PIÙ COMUNI O PIÙ AUTONOME PER CIASCUNO STASTO. SECONDO LEI, IN QUESTO MOMENTO, A LIVELLO EUROPEO, GLI INTERESSI DELL’ITALIA VENGONO DIFESI MEGLIO DAI APRTITI SOVRANISTI O DA QUELLI EUROPEISTI?
Dai partiti sovranisti26%
Dai partiti europeisti38%
Non so36%

Il passaggio dalla Lira all’Euro e un possibile ritorno alla Lira

In vista delle europee, l’ultima domanda formulata da Quorum riguarda il passaggio dalla Lira all’Euro, visto che la moneta unica è entrata in vigore ben 25 anni fa.

L’EURO ENTRÒ IN VIGORE 25 ANNI FA, PER POI, NEL 2002, DIVENTARE LA VALUTA DI USO COMUNE IN BUONA PARTE DEI PAESI EUROPEI, TRA CUI L’ITALIA. DOPO 25 ANNI, LEI DIREBBE CHE PASSARE DALLA LIRA ALL’EURO PER L’ITALIA È STATA UNA DECISIONE VANTAGGIOSA O SVANTAGGIOSA?
RispostaTotale18-34enni35-54enniOver 55Elettori PDElettori M5SElettori FdIElettori altri Cdx
Solamente vantaggiosa9%8%6%11%23%8%6%8%
Vantaggiosa, con qualche svantaggio30%37%24%32%42%27%26%42%
Svantaggiosa, con qualche vantaggio28%28%29%28%22%31%36%29%
Solamente svantaggiosa24%10%32%24%10%31%29%20%
Non so9%17%9%5%3%3%3%1%

Infine, l’inevitabile domanda su un eventuale ritorno della Lira.

SE OGGI SI TENESSE UN REFERENDUM PER FARE USCIRE L‘ITALIA DALL’EURO PER TORNARE ALLA LIRA, LEI COME VOTEREBBE?
RispostaTotaleElettori PDElettori M5SElettori FdIElettori altri Cdx
Voterei per rimanere nell’Euro52%87%46%51%47%
Voterei per uscire dall’Euro31%10%32%35%45%
Non so17%3%22%14%8%