Come nella maggior parte degli sport, anche nel basket quando ci sono i playoff si alza inevitabilmente il livello. Sicuramente infatti è quello che sta accadendo in NBA con soprattutto i Timberwolves che stanno giocando alla grande, in attacco e in difesa. Anthony Edwards, a soli 22 anni, sta facendo vedere bellissime cose e i paragoni si stanno già sprecando. Nella vittoria di Minnesota contro Denver, però, c’è stato anche uno spiacevole episodio con protagonista Jamal Murray che in quel momento si trovava in panchina. Il numero 27 – che ha giocato una brutta partita – ha tirato un impacco termico mentre il gioco era in corso. Per fortuna non ha avuto particolari conseguenze e bisognerà capire se verrà squalificato. Nell’altra partita, comunque, successo dei Knicks contro i Pacers.
Denver-Minnesota, Murray lancia un impacco termico
Per Denver la serie non è certamente iniziata bene. Minnesota è infatti in vantaggio 2-0 con due vittorie fuori casa. Anthony Edwards è il principale artefice di questi successi e dovesse continuare così, con la efficacia difensiva dei Timberwolves, sarà complicatissima per i Nuggets la rimonta. Il numero 5 ha segnato 27 punti con 2 rimbalzi e 7 assist ma fa specie la tenuta in difesa di Minnesota che ha rubato 11 palloni in totale ha fatto 12 stoppate. Le perplessità si erano viste anche in gara 1 quando alla domanda a Jokic su che cosa dovessero fare contro i tre lunghi di Minnesota, ha detto:
“Cosa possiamo fare contro i tre loro lunghi? Clonare me stesso”.
Effettivamente provare ad attaccare contro questi Timberwolves sembra molto complicato e le opzioni non sono tantissime. Oltre a Edwards, comunque, buona partita di Karl-Anthony Towns con 27 punti, 12 rimbalzi e 1 assist. Per Denver 20 punti, 4 rimbalzi e 2 assist di Gordon e 16 punti, 16 rimbalzi e 8 assist di Jokic. Male Murray che in 36 minuti ha fatto 8 punti, 13 rimbalzi e 2 assist. Inoltre è stato colpevole del brutto episodio di tirare un impacco termico in campo mentre si stava giocando.
NBA, i Knicks vincono con i Pacers
Nell’altra partita dei playoff NBA, poi, i Knicks battono i Pacers. New York ha infatti eliminato i Sixers nel primo turno mentre Indiana ha vinto contro Milwaukee. Il fattore campo, al Madison Square Garden, conta comunque parecchio e e Brunson e compagni hanno fatto il loro vincendo 121 a 117. Il numero 11 ha segnato 43 punti con 6 rimbalzi e 6 assist. Si tratta della quarta gara consecutiva con 40 o più punti e nelle ultime 5 sfide ha segnato più di 200 punti e messo a segno più di 40 assist. Prima di lui ci sono riusciti solo Micheal Jordan e LeBron James. 25 punti, 3 rimbalzi e 1 assist poi per DiVincenzo e 24 punti, 13 rimbalzi e 8 assist di Josh Hart. Per Indiana 23 punti, 2 rimbalzi e 3 assist di Turner e 19 punti, 6 rimbalzi e 5 assist di Pascal Siakam. Chiudono poi in doppia cifra anche McConnell con 18, Nesmith con 12 insieme a Toppin e Nembhard con 11. Male Haliburton con soli 6 punti in 36 minuti giocati.