E’ arrivato un grande evento per il mondo del calcio, in cui si sente profumo di grinte, voglia di nuovi progetti importanti. Igli Tare, ex direttore sportivo della Lazio, è stato premiato al Gran Galà del Calcio Adiscop per il suo straordinario lavoro nella stagione scorsa. Il dirigente ha ricevuto riconoscimenti per aver costruito una squadra competitiva, ristrutturata, capace di arrivare fino in Champions League.
Attualmente sembra che il dirigente sia alla ricerca di una nuova sfida, una per cui vale la pena lottare. Lo ha confermato a margine della premiazione ai microfoni della stampa ed è stato ripreso e intervistato dal nostro inviato di Tag24.it, Thomas Cardinali.
Non mancano piccole pillole, critiche, opinioni, sia sulla sua carriera, che su quella di diversi protagonisti del calcio italiano.
Gran Galà del Calcio Adiscop, Tare: “Mai stato vicino al Napoli, solo rumor”
D: Direttore, quanto è stato effettivamente vicino al Napoli?
R: “Non c’è mai stato nessun avvicinamento da parte del Napoli nei miei confronti. Sono state sempre voci infondate, ma non c’è mai stato un contatto reale”.
Tare e il riconoscimento da Simone Inzaghi: “E’ un orgoglio anche per noi”
Tare ha mostrato orgoglio ai giornalisti dopo le parole di Simone Inzaghi. Ha riconosciuto che parte dei successi del tecnico è stata anche frutto della grande esperienza maturata alla Lazio. Tare ha elogiato così, meritatamente il suo percorso:
D: Direttore, quanto le hanno fatto piacere le parole di Simone Inzaghi che ha detto che gran parte dei suoi successi li deve anche al rapporto che ha avuto con lei con le opportunità che gli ha dato ?
R: “Tanto, ma è un orgoglio anche per noi perché il suo percorso è frutto anche di quello che ha imparato qui alla Lazio a Roma, perciò siamo tutti felici e contenti per lo scudetto suo.
D: Scudetto meritato questo dell’Inter ?
R: “ Sì assolutamente. La squadra migliore che potesse esserci in questo campionato hanno dominato dal primo all’ultimo, perciò tutto meritato”.
D: Che cosa hai notato di miglioramento in Inzaghi, al di là della squadra forte che chiaramente l’ ha aiutato?
R: “Io penso che la finale persa era la consacrazione della consapevolezza di essere arrivato ad un livello importante, anche l’ambiente intorno a lui lo ha aiutato a togliere quel peso che aveva. Non si dava molta importanza anche se il suo è un percorso glorioso, con tanti trofei. Per questo dico che a volte avere un po’ di pazienza ti permette anche di raccogliere dei frutti”.
Non perdere la notizia sul rinnovo di Inzaghi.
Il futuro di Ciro Immobile? Tare: “Difficile strapparlo alla Lazio”
Riguardo alle voci di un possibile interesse dell’Inter per Ciro Immobile, Tare di sicuro non ha negato le grandi qualità del calciatore biancoceleste, ma ha ricordato anche il suo ruolo fondamentale nella Lazio:
D: Un altro che le deve molto è Ciro Immobile. Radio mercato dice che l’Inter di Simone Inzaghi sarebbe interessata a Ciro. Lei lo vedrebbe bene nell’attacco nero-azzurro, oppure il suo nome è legato indissolubilmente con la Lazio?
R: “Io penso che non si discute la qualità di Ciro Immobile. Può giocare ovunque. E’ una pedina importante per la Lazio e penso che sarà difficile strapparlo dalla Lazio”.
Cosa farà Tare in futuro? La risposta: “Un progetto per cui vale la pena”
Riguardo al suo futuro, Tare ha espresso la volontà di intraprendere progetti significativi e di valore: niente fretta, il tempo è prezioso:
D: Quanto manca per per rivederla in sella da qualche parte in qualche Top Club?
R: “Non lo so, però farò cose che hanno un senso per me. Non sono in ricerca di tornare con fretta, ma solo su una piazza per cui vale la pena.
D: Cerchi un progetto importante come accaduto per la Lazio?
R: Si, anche perché per lasciare qualcosa di importante serve anche il progetto giusto, perciò senza fretta nel momento opportuno”.
L’apprezzamento per Thiago Motta
D: Si parla molto di Palladino di Thiago Motta di italiano, ecco, quale secondo te dei tre è cresciuto di più in questi ultimi mesi?
R: “Thiago Motta senz’altro, però non dimentichiamo anche Gilardino che ha fatto un grande lavoro con il Genova. Ben venga che questa nuova generazione di allenatori. Mi piace il fatto che hanno un’idea di gioco ma, soprattutto, un’idea di gioco offensivo”.
Tare su De Rossi: “Avrà una grande carriera, ha carisma ed è una persona che stimo”
Belle parole, tra stima, rispetto e una profezia per un futuro brillante sono quelle riservate all’allenatore della Roma Daniele De Rossi, ex “Capitan-futuro”:
D: De Rossi le piace come allenatore?
R: “Tantissimo, ma non solo come allenatore anche come come uomo. È una persona, un ragazzo che stimo tanto e abbiamo un grande rapporto. Penso che farà una grande carriera perché è anche una persona che ha tanto carisma”.
Thiago Motta è l’allenatore perfetto per la Juve? Tare: “C’è ancora Allegri”
R: “non lo so se la Juve pensa a Thiago Motta, ma per il momento c’è Allegri e non è corretto parlare di altri nomi a campionato ancora in corso”.
L’impegno di Tudor
D: Che impressione le sta dando Igor Tudor e come giudica il suo lavoro?
R: “Penso che abbia un stile di gioco offensivo, i risultati fino a un certo punto sono arrivati. Il pareggio di questo weekend, magari ci ha fermato un po’ la rincorsa, però penso che ha fatto un lavoro positivo fino a questo momento”.