Il gatto ama molto concedersi tanti momenti di relax, lunghi sonnellini e intense sessioni di pulizia del suo manto peloso. I luoghi dove realizzare la sua routine giornaliera acquistano un’importanza particolare in quanto il felino necessità di tranquillità e riservatezza, oltre a essere molto abitudinario. Ecco dunque una serie di consigli per mettergli a disposizioni dei rifugi accoglienti in modo che possa sentirsi amato e rispettato.
Qual è la migliore cuccia per un gatto?
La cuccia di un gatto, quella dove andrà a dormire la notte, schiacciare i suoi pisolini diurni o solo rilassarsi, deve prima di tutto essere morbida. Il tessuto quindi è molto importante, in quanto i felini amano stendersi su superfici che siano imbottite, tali da accogliere in maniera soffice e delicata il loro corpo. Scegliete materiali di qualità, come lana o cotone.
Inoltre, le superfici morbide consentono al gatto di compiere una delle sue azioni quotidiane preferite, ovvero “impastare”: stendere le zampette e aprire ritmicamente gli artigli è un gesto che lo rilassa, il segnale che il nostro felino è disponibile a ricevere tante coccole.
Largo quindi a tutte le cucce in tessuto imbottite, sufficientemente grandi perché il nostro animale possa assumere le più svariate posizioni quando dorme o quando si stiracchia al risveglio.
Le preferite saranno quelle che gli permetteranno di sentirsi al sicuro. Scegliete quindi quelle con un tettuccio o addirittura tutte chiuse, a forma di grotta o sacco: una piccola casetta dove il vostro gatto amerà nascondersi.
Se preferite come cuccia per il pelosetto una di quelle grandi ceste di paglia con l’apertura frontale, ricordatevi di porre al suo interno un cuscino molto spesso, in modo che sia il più confortevole possibile.
In commercio esistono anche delle amache progettate appositamente per i felini. Provviste di particolari ganci, possono essere posizionate in diversi spazi, compresi i termosifoni, che in inverno sono uno dei luoghi preferiti dai micetti.
La cuccia andrà posizionata in un luogo della casa poco trafficato, dove il gatto possa rilassarsi senza essere disturbato. Inoltre, dovete evitare che si trovi tra correnti d’aria o in prossimità di porte e finestre, in quanto il gatto preferisce stare al calduccio. In estate, potete invece cercare il posto più fresco, anche se in questa stagione il vostro felino preferirà le superfici fresche, come i pavimenti.
Come lavare la cuccia del gatto
Sia la cuccia in tessuto che il cuscino posizionato in quella di paglia dovranno essere periodicamente puliti con delle spazzole o con l’aspirapolvere in modo da togliere polvere e residui di peli.
I tessuti vanno poi lavati almeno una volta al mese, più di frequente durante l’estate. Potete procedere anche al lavaggio in lavatrice, rispettando le indicazioni contenute sull’etichetta. La cosa più importante da ricordare è che i gatti non amano gli odori troppo forti.
Sarà quindi necessario non utilizzare saponi aggressivi o molto profumati, anzi i detergenti dovrebbero essere i più neutri possibili. Ci sono infatti degli odori che i felini proprio non sopportano e che li spingerebbero ad abbandonare la loro cuccia per rifugi meno “odorosi”.
Se vuoi sapere come difendere divani e poltrone dagli artigli del gatto, qui puoi trovare una serie di consigli per preservare gli imbottiti di casa.