La Direzione regionale Musei Emilia Romagna del ministero della Cultura ha pubblicato, nella giornata di oggi 6 maggio 2024, il bando di concorso pubblico relativo a varie figure da assumere per l’ente in oggetto. Nel dettaglio gli incarichi sono per 10 collaboratori e il concorso si svolge per titoli e colloquio. Le figure professionali ricercate riguardano, nel dettaglio:
- due archivisti;
- un consulente per la comunicazione e l’ufficio stampa;
- un social media strategist e content creator esperto in sponsorizzazioni social;
- uno storico dell’arte professionista in mediazione culturale ed educazione al patrimonio;
- tre restauratori, dei quali uno lapideo e affreschi, uno ligneo e uno dei settori 1, 2, 3 e 4 a seconda delle zone di assegnazione da visualizzare sul bando pubblico;
- due archeologi.
Per inviare la domanda di candidatura c’è tempo fino al 21 maggio 2024. Ecco, nel dettaglio, quali sono le condizioni per partecipare al concorso pubblico della Direzione regionale dei Musei dell’Emilia Romagna, i requisiti e i titoli di studio richiesti, le modalità di invio della domanda mediante il portale unico di reclutamento della Pubblica amministrazione e in cosa consistono le prove d’esame e il colloquio.
Concorso ministero Cultura Emilia Romagna, quali sono i 10 posti e trattamento economico
La Direzione regionale Musei Emilia Romagna del ministero della Cultura ha emanato il bando pubblico per reperire 10 figure che si occuperanno, per varie mansioni, delle necessità dell’ente. Il trattamento economico previsto per ogni collaboratore è di 16.000 euro per un periodo di sei mesi, inclusi gli oneri previdenziali e gli accessori di legge. La scadenza del contratto di collaborazione non potrà andare oltre il 31 dicembre 2024.
Per quanto concerne i requisiti generali richiesti a tutte le figure, il bando richiede la cittadinanza italiana, il godimento dei diritti civili e politici, il non aver riportato condanne penali o l’interdizione dalle Pubbliche amministrazioni.
Concorso ministero Cultura Emilia Romagna, dove trovare il bando
Per quanto riguarda, invece, i titoli di studio, l’articolo 3 del bando di concorso elenca quelli che devono essere in possesso dei candidati per ciascuna figura professionale per la quale si invii la domanda. A tutti i candidati è richiesta la laurea (più l’eventuale specializzazione e l’esperienza professionale), a eccezione di chi si candidi per il profilo del Social media strategist e content creator esperto in sponsorizzazioni social, per il quale basta il diploma. Per scaricare il bando di concorso è necessario andare a questo indirizzo internet e cliccare sulla voce “Avviso” posta in basso.
Concorso ministero Cultura, Direzione regionale Musei: come inviare la domanda
Per presentare la domanda di candidatura ai posti del concorso pubblico della Direzione regionale Musei Emilia Romagna del ministero della Cultura è necessario navigare sulla piattaforma telematica di reclutamento della Pubblica amministrazione (InPa).
All’interno della piattaforma, e dopo aver fatto la ricerca del concorso, occorre fare l’autenticazione mediante Spid, Carta di identità elettronica (Cie), Carta nazionale dei servizi (Cns) o eIdas. Individuata la pagina internet del bando, in basso sono presenti i tasti per la candidatura a ciascun profilo professionale.
Per ciascuna pagina di candidatura occorre inserire i dati richiesti (anagrafici, di titoli di studio, professionali e di requisiti generali) e fare l’invio entro le ore 23:59 del 21 maggio 2024. All’articolo 5 del bando sono descritte le cause di esclusione dalla procedura.
Valutazione titoli e colloquio, in cosa consistono?
Le prove di selezione del concorso per 10 posti presso il ministero della Cultura, Direzione regionale Musei Emilia Romagna, prevede una prima fase di valutazione dei titoli, con assegnazione di 60 punti su 100 (titoli di studio 25 punti, esperienze professionali 35 punti), e una seconda fase del colloquio, con assegnazione di 40 punti su 100.
Con il colloquio, la commissione accerterà le attitudini e le competenze di ciascun candidato rispetto all’incarico per il quale abbia presentato domanda. Qui le informazioni sul concorso pubblico del Ministero della Cultura per la Soprintendenza di Bari, con assegnazione di 9 posti tra assistenti cantiere, archeologi, architetti, storici arte e restauratori.