Enrico Montesano contro “Ballando con le stelle”? Di certo il rapporto non è tra i più lineari tra l’attore iconico di “Febbre da cavallo” e “Mani di velluto” e il noto programma di Milly Carlucci. Lo ha dimostrato ancora una volta l’uomo ospite del programma di Rai1 “Ciao Maschio” in cui ha parlato dei passaggi importanti della sua vita non escludendo l’ingorgo caotico durante quei giorni di squalifica e polemica. Ecco cos’ha detto l’ex euro-parlamentare su quel passaggio televisivo a dir poco controverso.

Enrico Montesano Ballando con le stelle, le dichiarazioni

Nel salotto mediatico di Nunzia De Girolamo, il mitico “Er Pomata” di Steno ha voluto ritornare sulla sua esclusione dalla gara del talent di Milly Carlucci di qualche mese fa. Ecco le parole che ha detto in merito:

“Io Ballando l’ho fatto con dissonanza cognitiva, cosa che ho anche detto. Però mi affascinava il fatto di poter – prima dell’esibizione di danzatore, perché io ho ballato sul serio – esprimermi come artista, attore… ho fatto delle presentazioni che mi sembravano carine. Non avrei voluto trovarmi in una situazione del genere. Allora mi sono subito scusato, spiegando di avere una collezione di magliette storiche. Ci tengo a dire però che ho sempre preso le distanze dall’ideologia fascista.”

Non esattamente una dichiarazione d’amore per la trasmissione del sabato sera della rete ammiraglia di Viale Mazzini che, ancora una volta, si dimostra una macchina per generare polemiche, oltre che una graditissima dal pubblico forma di intrattenimento culturale.

L’antefatto

L’eliminazione di Enrico Montesano da “Ballando con le stelle” arrivò dopo che il comico si mostrò, durante le prove, con una maglietta della decima flottiglia MAS. Si tratta di una formazione militare della Marina Italiana, che, durante la seconda guerra mondiale, in seguito all’armistizio di Cassibile, ha deciso di rendersi indipendente e combattere al fianco dei nazisti e del Terzo Reich contro i partigiani e la resistenza italiana. Il problema è che, in questi anni, è considerato a tutti gli effetti un simbolo del neofascismo e quindi un simbolo anticostituzionale.

Il ritorno in tv

Dopo le polemiche ci furono giorni di fuoco e un allontanamento di Montesano dal piccolo schermo, in attesa di ulteriori chiarimenti. Ora le cose si stanno sistemando e l’artista capitolino ha ufficialmente fatto ritorno nel piccolo schermo nella puntata del 13 aprile de “I migliori anni” di Carlo Conti. Insieme a lui, quello che a tutti gli effetti sembra essere il neo-conduttore della prossima edizione del Festival di Sanremo mise insieme altri nomi roboanti di quegli anni:

  • Gloria Gaynor
  • Ron, Dino
  • Alan Sorrenti
  • i Cugini di Campagna
  • Haddaway

Molti rimpianti, quindi, per Montesano a Ballando con le stelle. Rimpianti che riguardano anche la sua (breve) vita politica:

“Se potessi tornare indietro resisterei alla tentazione di soddisfare la curiosità politica. Forse ho dispiaciuto anche quelli che non la pensavano come me io mi ero illuso perché pensavo di fare qualcosa di buono e di bello per il mio Paese. Mi dimisi dopo 22 mesi, senza neanche maturare la pensione da parlamentare europeo. Sono felice di questo, così nessuno può dire che gravo sulle tasche dei contribuenti.” 

Non la tocca piano il comico ma non l’ha mai fatto neanche ai tempi in cui faceva ridere l’Italia intera con capolavori cinematografici come “Il Conte Tacchia” e “Grandi Magazzini”.