L’ennesima atrocità ai danni di un animale indifeso è avvenuta nei giorni scorsi a Poggioreale, nella periferia di Napoli, dove una cagnolina è stata scuoiata viva da due individui. L’intervento di due volontarie animaliste ha scongiurato il peggio. Soccorsa e sottoposta a un intervento chirurgico di sei ore, dovrà ora affrontare una lunga convalescenza e assumere diversi farmaci.
Cagnolina scuoiata viva a Napoli, l’intervento chirurgico e l’adozione
La cagnolina, che è stata chiamata Stellina, era stata presa di mira da due ragazzi che, con un coltello da cucina, avevano iniziato a scuoiarla viva.
Grazie a Emanuela Caturano e Flora Rinaldi, volontarie dell’associazione ‘Le amiche di Lu’ intervenute per salvarle la vita, la cagnolina è stata curata ed è sopravvissuta alla barbarie. Ha superato un’operazione di sei ore e ora dovrà essere sottoposta ad alcune trasfusioni di sangue.
E’ di taglia piccola e anziana, è stato quindi facile infierire su di lei, ha denunciato Stella Cervasio, presidente dell’associazione Animal Day. Sarà lei ad adottarla alla fine della sua convalescenza.
Si cercano i due ragazzi responsabili dei maltrattamenti
Secondo le testimonianze, la cagnolina è stata aggredita nei pressi dell’ex scasso a Poggioreale da due ragazzi sui trent’anni che parlano dialetto campano. Fuggiti su un motorino senza targa una volta sorpresi. Sabato 4 maggio 2024 è stata presentata una denuncia al comando dei Carabinieri di San Giovanni a Teduccio.
Francesco Emilio Borrelli, deputato di Alleanza Verdi Sinistra che sta seguendo la vicenda, ha invitato chiunque possa dare informazioni utili a denunciarli, anche in forma anonima. Affinché questi terribili episodi di violenza nei confronti degli animali non rimangano impuniti.
La vicenda del cane Stellina ricorda quella del gatto scuoiato vivo a Sale, in provincia di Alessandria. Purtroppo poi morto per le gravi ferite.