Un fenomeno brutto che cresce e che si annida tra i nostri giovani. E il post Covid l’ha reso ancora più pericoloso, una vera e propria minaccia. Ma il bullismo e il cyberbullismo può essere fermato, contrastato e bloccato, soprattutto per far rifiorire, crescere nel migliore dei modi e far stare bene i ragazzi di ogni età.

E per fare questo si comincia con le parole e poi subito con i fatti. E’ questo di cui si è parlato ad un evento organizzato da MSA – Manager Sportivi Associati e da Eterna Roma Basketball, un progetto ideato e preparato da Giacomo Esposito. Una manifestazione, ospitata nell’elegante e storico locale del quartiere Flaminio Bottega Mariani, per parlare, confrontarsi di come lo sport possa essere e soprattutto diventare concretamente uno strumento efficace per “combattere” il bullismo, il cyberbullismo e le devianze giovanili.

Da sinistra a destra, il professore Aldo Grauso, il dirigente MSA e Eterna Basket Giacomo Esposito e l’ex campione MMA Di Chirico (foto Tag24)

Si tratta del secondo appuntamento “in presenza” che MSA Lazio, in collaborazione con Eterna Roma Basket, un’associazione sportiva molto attiva sul territorio di Roma Nord, che si organizza e si prepara un interessante quanto mai aperto e chiaro dibattito su come lo sport possa diventare uno strumento fondamentale per debellare il bullismo e il cyberbullismo.

Il professor e psicoterapeuta Aldo Grauso

Nell’incontro ci sono stati relatori di grande livello ed esperienza nel campo come il professor Aldo Grauso, docente di psicologia della devianza sociale presso l’Università degli Studi Niccolò Cusano e il campione Alessio Di Chirico ex atleta di altissimo livello nella disciplina MMA.

Entrambi hanno raccontato la loro esperienza e hanno parlato con la gente che faceva domande e si confrontavano con loro due, e ne è venuto fuori un dibattito aperto, intelligente, costruttivo che potrebbe, anzi sicuramente avverrà, avere un seguito nel più breve tempo possibile. La cosa bella è che ad essere presenti c’erano anche diversi ragazzi dai più piccoli ai più grandi, ragazzi e allenatori che fanno parte dell’Eterna Basket.

E’ stato un evento di livello, con strumenti di riflessioni importanti. Come Manager Sportivi Associati ci prefiggiamo l’obiettivo e teniamo a sensibilizzare anche la comunità su questi argomenti così delicati, cercando di organizzare eventi come questi che sono volti ad accrescere la consapevolezza di cambiamento della comunità stessa, un grazie particolare anche ad Eterna per la partecipazione degli atleti, degli allenatori e delle loro famiglie, ma anche al professor Aldo Grauso e al campione Alessio Di Chirico“, ha spiegato l’ideatore e organizzatore, nonché dirigente di MSA Lazio e dirigente di Eterna Basket Giacomo Esposito.