La terza tappa del Giro d’Italia 2024 arriva a Fossano e offre spazio ai velocisti dopo due giornate impegnative. Con partenza a Novara e arrivo a Fossano, la terza tappa presenta un percorso relativamente privo di difficoltà altimetriche, sebbene il finale presenti qualche ostacolo che potrebbe mettere alla prova i velocisti puri. Con 166 chilometri di corsa previsti, i corridori dovranno affrontare con attenzione le varie situazioni che si presenteranno lungo il tragitto. Si riparte con Tadej Pogacar in maglia rosa dopo la vittoria di ieri a Oropa.

Giro d’Italia 2024, la terza tappa disegnata per i velocisti

La frazione attraversa le province di Novara, Vicenza, Alessandria, Asti e Cuneo, offrendo paesaggi diversificati e un terreno vario. Dopo una prima parte pianeggiante, con una breve salita a Lu, si raggiunge il primo traguardo volante ad Abbazia. Seguono tratti pianeggianti fino allo strappo non classificato, prima del secondo traguardo volante a Cherasco. La discesa verso Fossano presenta l’ultima sfida tecnica, con lo strappo finale a soli 3 chilometri dal traguardo.

Giro d’Italia 2024, i favoriti per la terza tappa

Sebbene la tappa si presenti favorevole ai velocisti, il finale nervoso potrebbe creare opportunità per finisseur e uomini meno adatti ai cambi di ritmo. Corridori come Jonathan Milan, Tim Merlier e Kaden Groves sono tra i favoriti, ma dovranno affrontare la competizione di altri velocisti di spicco come Fabio Jakobsen e Caleb Ewan.

La strategia delle squadre sarà cruciale, con alcune come la DSM-Firmenich PostNL che potrebbero sfruttare il terreno favorevole per lanciare attacchi anticipati. Corridori come Laurence Pithie e Phil Bauhaus potrebbero emergere in situazioni di finale mosso, mentre altri come Alberto Dainese e Danny van Poppel cercheranno di sfruttare il supporto dei loro treni.

Tanti outsider

La presenza di corridori come Fernando Gaviria, Biniam Girmay e Max Kanter aggiunge ulteriore competizione alla volata finale. Tuttavia, la tappa non del tutto pianeggiante potrebbe anche favorire attacchi da lontano, con corridori come Filippo Ganna e Andrea Vendrame pronti a cogliere l’occasione. Sebbene la fuga non sembri lo scenario più probabile, corridori freschi e desiderosi di fare la loro parte potrebbero tentare l’azione anticipata. In questo caso, nomi come Filippo Fiorelli, Nicola Conci e Christian Scaroni potrebbero emergere come protagonisti fino alla linea d’arrivo.

Infine, la tappa rappresenta un’opportunità per le squadre di farsi valere e per i corridori di dimostrare le proprie capacità in un contesto competitivo. Oltre ai nomi già menzionati, ci sono altri corridori da tenere d’occhio, come Juan Sebastian Molano, Stanisław Aniołkowski e David Dekker, che potrebbero sorprendere con prestazioni di alto livello.

La corsa in tv

La terza tappa del Giro d’Italia 2024 si presenta quindi come un mix di sfide per i velocisti, con un finale nervoso che potrebbe mettere alla prova le loro abilità e offrire spazio per sorprese e attacchi da parte di altri tipi di corridori.

L’orario di partenza è fissato per le 13:10, con un’arrivo previsto tra le 17:02 e le 17:22. La copertura televisiva prevede la diretta su RaiSport/RaiDue e Eurosport 1 dalla partenza alla conclusione.