Roma – Juventus non è mai una partita come le altre, sin da quando negli anni ’80 le due squadre si contesero più volte lo Scudetto quando i giallorossi erano guidati da Dino Viola. Quest’anno la sfida torna ad avere un grande valore per entrambe le squadre, con i capitolini chiamati a vincere per tenere l’Atalanta a distanza nella corsa Champions mentre i bianconeri cercano tre punti per chiudere il discorso e blindare il terzo posto. Daniele De Rossi farà un turnover soft puntando su due esterni d’attacco più tecnici come Baldanzi e Dybala rispetto alla velocità di El Shaarawy. In difesa spazio a Kristensen per provare ad arginare la velocità di Kostic sulla fascia. I bianconeri di Massimiliano Allegri puntano tutto sulla coppia Vlahovic – Chiesa. TAG24 segue il big match dalla tribuna stampa dell’Olimpico.
Roma – Juventus cronaca primo tempo
La Roma parte subito forte con Paulo Dybala che riceve palla di tacco da Lukaku in area di rigore, ma non riesce circondato a concludere verso la porta. Subito pressing molto alto dei giallorossi. La risposta dei bianconeri però non si fa attendere, con Chiesa che prende bene palla sul vertice sinistro al limite dell’aria di rigore e con il destro a giro fa venire qualche brivido sugli spalti dell’Olimpico. Altro momento di tensione quando Svilar dopo una serie di passaggi con Ndicka rischia di perdere la palla e viene falciato da Weah che si prende il primo cartellino giallo.
Juventus a pochi centimetri dal vantaggio quando Paulo Dybala perde palla, Chiesa ne salta due e serve una palla facile facile a Vlahovic che però mette clamorosamente al lato. Al 10′ la Roma ha l’occasione migliore dall’inizio della partita: cross splendido di Angelino e colpo di testa di Kristensen che colpisce la parte superiore della traversa. Il laterale spagnolo ci riprova mettendo una gran palla tagliata per Lukaku, che non riesce di testa a girarla verso lo specchio della porta. La Roma dopo l’ennesima azione avvolgente passa in vantaggio al 15′: grande inserimento di Kristensen per Dybala che non riesce a calciare al volo, ma ha la lucidità di servire Baldanzi, su cui Szczesny si esalta, ma non può nulla sul tapin di Lukaku. I ragazzi di De Rossi hanno iniziato molto bene la gara, nonostante le fatiche del match europeo contro il Leverkusen di appena tre giorni fa.
La Roma dopo aver dominato nella prima parte di gioco soprattutto nel fraseggio a centrocampo sembra aver tirato i remi in barca rallentando il ritmo, permettendo alla Juventus di riguadagnare metri. I giallorossi però sanno essere spietati e quando Lukaku recupera un prezioso pallone sulla trequarti Pellegrini sfiora il gol con un bel tiro a giro deviato di poco in calcio d’angolo. La Juve però riesce a trovare a sorpresa il pareggio al 31′ grazie a un bel cross a giro di Chiesa che pesca Bremer che salta indisturbato in mezzo a tre romanisti e mette dentro di testa battendo Svilar che non può nulla.
La Roma sembra stanca e sulle gambe, ma con le giocate dei suoi campioni si rende ancora pericolosa: Lukaku fa la sponda per Paredes che mette sulla corsa Dybala, gran cross con chiusura miracolosa prima che arrivi a Kristensen tutto solo sul fronte opposto. Paulo Dybala poi si mette in proprio e con una punizione dal limite sfiora il nuovo vantaggio della Roma con l’estremo difensore polacco immobile. Juve che risponde in una partita bellissima: cross di McKennie per Cambiaso che di testa tutto solo mette alto. Partita bellissima con la Roma di nuovo pericolosa in ripartenza con l’ennesima grande giocata di Baldanzi che si prende un’altra punizione dal limite, ma Dybala si divora l’occasione con un tiro debole e alto. Primo tempo ricco di occasioni da una parte e dall’altra, un pareggio tutto sommato giusto.
Cronaca secondo tempo
Esce subito Paulo Dybala apparso troppo sulle ginocchia, al suo posto Daniele De Rossi si gioca la carta della freschezza con Zalewski. Locatelli vince un contrasto con Angeliño, palla per Vlahovic, che la cede a Chiesa che coglie un palo interno pazzesco con un tiro potente dal limite dell’aria. Una Roma molto lunga a centrocampo in questo inizio di ripresa, con Baldanzi che corre a tutto campo e si conferma come uno dei più positivi. Follia dell’arbitro Colombo che al 57′ non espelle Weah già ammonito per un fallo brutto in ritardo tra le proteste della Roma e di De Rossi.
Solito incontenibile chiesa che esalta i riflessi di Smalling con il destro. Dall’altra parte invece è Gatti a murare la botta dal limite di Pellegrini dopo un bel contropiede. Partita scoppiettante e piacevole anche grazie alla stanchezza delle due squadre ormai lunghissime. Cristante non approfitta di un retropassaggio sbagliato della Juventus e perde l’attimo, ma il gol di una delle due è nell’aria ormai da diversi minuti. Occasione incredibile per la Roma quando Baldanzi con un numero se ne va in mezzo a due e serve Pellegrini, ma il suo tiro a botta sicura viene deviato miracolosamente in calcio d’angolo.
De Rossi prova di nuovo a cambiare la gara mettendo Abraham e Azmoun al posto di Lukaku e Baldanzi. Ancora sugli sviluppi di un calcio d’angolo tiro a botta sicura di Kristensen con una parata straordinaria di Szczesny. La Roma continua ad attaccare a testa bassa, lottando contro la stanchezza. Sembra quasi che il mancato rosso di Weah abbia avuto il merito di scuotere i giallorossi. Altra mossa di De Rossi al 78′ che toglie un esausto Pellegrini ed inserisce Bove.
Dopo un assedio di 20′ della Roma la Juve riesce a rimettere la testa avanti, ma la botta ravvicinata di Locatelli viene salvata sotto l’incrocio da Svilar. La Roma sembra aver perso l’intensità che aveva messo in campo e all’88’ Kean di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo esalta il riflesso di Svilar. La Roma più di nervi che di gioco sfiora ancora il gol con Abraham che tutto solo spara addosso al portiere, partita bellissima e ricca di occasioni con un pareggio che frena la corsa Champions dei giallorossi.
Tabellino
ROMA: Svilar; Kristensen, Llorente, Ndicka, Angeliño; Cristante, Paredes, Pellegrini (78′ Bove); Dybala (46′ Zalewski), Baldanzi (68′ Abraham); Lukaku (68′ Azmoun).
A disp.: Rui Patricio, Boer, Huijsen, Karsdorp, Mancini, Smalling, Celik, Spinazzola, Sanches, Aouar, Joao Costa.
All.: De Rossi.
JUVENTUS: Szczesny; Gatti, Bremer, Danilo; Weah (60′ Kostic), McKennie, Locatelli, Rabiot, Cambiaso (85′ Alcaraz); Vlahovic (76′ Milik), Chiesa (76′ Kean).
A disp.: Perin, Pinsoglio, De Sciglio, Iling-Jr., Miretti, Rugani, Djalo, Nicolussi Caviglia.
All.: Allegri.
Arbitro: Colombo. Assistenti: Alassio – Preti. IV uomo: Guida. VAR: Di Paolo. AVAR: Dionisi.
Note: Ammoniti: Weah, Rabiot, Abraham. Recupero: 0′ pt, 5′ st.