Cos’è Amazon Kids? La tecnologia più moderna fa parte sempre più spesso delle nostre case. Per tutelare i più piccoli Amazon ha sviluppato un servizio dedicato interamente alla loro tutela.

I bambini di oggi infatti sono più propensi ad adoperare i nuovi dispositivi e urge così la necessità di un controllo in modo che non accedano a contenuti non adeguati alla loro età.

Ecco cos’è e come funziona Amazon Kids.

Cos’è Amazon Kids: su quali dispositivi è attivabile

Amazon ha voluto tutelare i bambini inserendo la possibilità di attivare la funzione Amazon Kids dai dispositivi Echo. La funzione era già stata rilasciata qualche mese fa in alcune Nazioni, prima fra tutti gli Stati Uniti, ma ora arriva anche in Italia.

È una modalità sviluppata per la fruizione di utenti nella fascia dai 3 ai 12 anni.

Amazon Kids è supportata da qualunque modello Echo e prevede dunque l’attivazione di filtri nelle risposte dell’assistente vocale Alexa.

In questo modo la funzione diventa uno strumento sicuro che tuteli qualunque giovane utente.

A cosa serve?

Amazon Kids agisce da parental control. Permette per esempio di limitare l’ascolto di canzoni il cui testo risulta non adatto all’età di un bambino o di impedire acquisti online.

In questa modalità, il dispositivo Echo riconoscerà subito la voce del bambino e cambierà automaticamente il modo di interfacciarsi.

Alexa capirà subito le esigenze del bambino e sarà in grado di riprodurre canzoni più apprezzate da questa fascia di età ma anche raccontare favole della buonanotte o suggerire spunti di istruzione scolastica.

Tra questi, Alexa riesce ad intrattenere il giovane utente con piccoli giochi didattici. Può ad esempio sfidare in una battaglia di tabelline o approfondire alcuni argomenti scolastici.

Diventa così un valido aiuto anche per farsi spiegare nuovamente una lezione scolastica non compresa in classe.

Qualora Alexa fosse collegato alla Smart TV, Amazon Kids è in grado di selezionare le attività da intraprendere così come può impedire o meno di effettuare chiamate e videochiamate.

I genitori ottengono così il massimo controllo sulle azioni dei propri figli. Possono impostare un limite orario di utilizzo, oltre il quale i dispositivi collegati ad Alexa vengono messi in pausa, e possono analizzare le attività svolte in loro assenza controllando il pannello riepilogativo che non può essere cambiato dai bambini.

Come attivarlo sul proprio dispositivo

Per essere attivato, Amazon Kids richiedere l’azione di un adulto.

Occorre quindi entrare nell’applicazione ufficiale di Alexa e selezionare il dispositivo Echo su cui si vuole completare la modifica.

A questo punto si dovrà cliccare sull’icona ad ingranaggio che identifica le impostazioni.

Nel successivo pannello si dovrà selezionare la modalità Amazon Kids, attivando semplicemente spostando la levetta.

Non è però sufficiente attivare la modalità per il suo completo funzionamento. Occorre configurare il dispositivo Echo in modo che abbia la possibilità di comportarsi al meglio quando si interfaccia con vostro figlio. È in questa fase che si impongono i filtri sulle ricerche e le limitazioni ad esempio sull’utilizzo di dispositivi associati.

Per confermare le modifiche Alexa richiederà il nome e la data di nascita del bambino, di inserire la password dell’account Amazon e di autorizzare il consenso genitoriale.

La stessa procedura dovrà essere completa nel caso si voglia disattivare Amazon Kids.

Nell’area virtuale Amazon Parent Dashboard i genitori hanno infine tutti gli strumenti per tener sotto controllo l’attività quotidiana dei propri figli. In questa sezione si potrà accedere ad uno storico delle richieste formulate ad Alexa e al tempo di utilizzo.

Sarà inoltre possibile suggerire all’assistente quale attività didattica proporre al bambino, generare una playlist di canzoni adatte all’età o ad esempio selezionare il verso di alcuni animali in modo da farli conoscere ai più piccoli.