Btp Valore con sottoscrizione dal 6 maggio 2024 (fino alle ore 13:00 di venerdì 10 maggio), quanto conviene? Risparmiatori e famiglie interessati al nuovo titolo di Stato dovranno considerare i rendimenti lordi e quelli netti che si otterranno dall’investimento. Per i primi tre anni, il Btp Valore assicura il 3,35 per cento di rendimento lordo, nei tre anni successivi il 3,90 per cento lordo. La scadenza naturale del titolo è proprio di sei anni. Chi effettua l’investimento nella prossima settimana e arriva alla scadenza naturale senza vendere il titolo ha diritto anche a un premio fedeltà dello 0,8%.
Il rendimento lordo complessivo dell’investimento è del 3,77%, mentre il rendimento netto è pari al 3,29%. È questa l’informazione che, chi ha intenzione di effettuare l’investimento, cerca di conoscere immediatamente per decidersi. Ma ci sono anche altri parametri da considerare.
Btp Valore dal 6 maggio 2024, quanto conviene?
Le caratteristiche dell’emissione del Btp Valore di maggio 2024 sono pressoché simili all’emissione avvenuta circa tre mesi fa. Si tratta della quarta emissione che assicura un rendimento del 3,35% all’anno per i primi tre anni, che però bisogna dividere per quattro perché sono quattro cedole all’anno. Il pagamento avviene, pertanto, ogni tre mesi. Dal quarto al sesto anno, Btp Valore paga il rendimento lordo del 3,90%, anche in questo caso con cedola trimestrale (quattro cedole all’anno).
Si può investire un minimo di 1.000 euro, ma non ci sono limiti di importo. Al massimo il ministero del Tesoro può chiudere in anticipo la sottoscrizione. La tassazione è quella agevolata del 12,5%, e si applica sia alle cedole che alle eventuali plusvalenze realizzate in caso di vendita del titolo prima della scadenza.
Btp valore, ecco quanto conviene ai rendimenti netti
Si supponga che nella prossima settimana un risparmiatore decida di investire 5mila euro nel Btp Valore 2024. Il Btp valore parte da martedì 14 maggio 2024, ragione per la quale la prima cedola sarà pagata il 14 agosto 2024 con percentuale pari al 3,35% e un importo pari a 41,87 euro. Tale valore deve essere moltiplicato per quattro per determinare l’importo delle cedole di ciascun anno. Il valore all’anno delle cedole è pari a 167,50 euro.
A partire dal quarto anno, il rendimento sale di percentuale dal 3,35% al 3,90%. Pertanto, il valore di ciascuna cedola trimestrale è pari a 48,75 euro, per un totale delle quattro cedole all’anno di 195 euro. Se il Btp Valore è stato tenuto dall’inizio fino alla scadenza, al risparmiatore spetterà anche il premio di fedeltà dello 0,80%, pari a 40 euro su un investimento iniziale di 5.000 euro.
Sia le cedole che il premio si calcolano sempre sul valore nominale, a prescindere dal valore di mercato e delle sue fluttuazioni. La scadenza naturale del Btp Valore è fissata al 14 maggio 2030, giorno in cui si rientrerà in possesso del capitale iniziale investito e dei rendimenti ottenuti fino a quel giorno.
Come calcolare il rendimento netto del titolo di Stato?
Il valore netto delle cedole si determina moltiplicando il valore lordo di ciascuna cedola moltiplicato per (1 – 0,125). La tassazione, infatti, è pari al 12,5%. Nel nostro caso, per i primi tre anni, il valore netto di ciascuna cedola sarà pari a 41,87 moltiplicato (1 – 0,125), ovvero 36,64 euro per ciascuna cedola netta.
Ogni anno, il rendimento netto è pari a 146,56 euro per i primi tre anni. Nel secondo perito, per gli anni dal quarto al sesto, il rendimento netto sarà pari a 48,75 moltiplicato (1 – 0,125), ovvero 42,65 euro per ciascuna cedola e un totale di 170,60 euro netti per ciascun anno dal quarto al sesto. Anche il premio di fedeltà di 40 euro su 5.000 euro viene tassato. Il 12,5% su 40 euro fa 35 euro netti.