E’ arrivato il momento di promuovere uno stile di vita sano e consapevole, passando una giornata all’aria aperta tra sport e salute: si scende in campo al Foro Italico di Roma. Tra atleti, appassionati di Tennis e celebrità che mostrano la loro partecipazione entusiasta, il 4 maggio 2024, si apre una nuova edizione di Tennis & Friends, l’evento che si pone l’obbiettivo di garantire sempre prevenzione sanitaria.
Organizzata in collaborazione con la Federazione Italiana Tennis e Padel (FITP), la manifestazione offre anche quest’anno ai partecipanti la possibilità di sottoporsi a screening gratuiti e di ricevere varie consulenze mediche.
A margine dell’evento, il nostro inviato di Tag24.it, Thomas Cardinali, ha avuto l’opportunità di intervistare l’iconico cantante Al Bano che, oltre ad esprimere il suo entusiasmo nei confronti di un’iniziativa tanto importante, non ha nascosto il suo desiderio di partecipare alla prossima edizione del Festival di Sanremo. Lo vedremo commuovere e impressionare gli spettatori all’Ariston nel 2025?
Al Bano al Tennis and Friends 2024: “Proverò a partecipare a Sanremo 2025, per me è una malattia”
D: La vedremo provare a mandare una canzone per il Sanremo di Carlo Conti? Ormai è quasi ufficiale, dovrebbero annunciarlo nel fine settimana.
R: Tu sai che ognuno di noi ha le sue malattie, la mia malattia io la chiamo “Sanremite acuta”, perché io sono nato nel mito di Sanremo, ho visto le cose meravigliose da Sanremo, le melodie più importanti nel mondo sono nate a Sanremo, teniamocelo caro.
Al Bano per la prevenzione sanitaria al Tennis and Friends
D: Queste manifestazioni che invitano alla prevenzione, quanto sono importanti?
R: Sono indispensabili. Ce ne dovrebbe essere minimo un paio al mese di eventi come questi. Intanto perchè è un’offerta gratuita, un occasione straordinaria. Perciò venite, osservatevi, fatevi curare, è tutto gratis.
Sulla vittoria di Michele Riondino per “Palazzina Laf” ai David di Donatello
Orgoglio della per la propria terra, la Puglia, nel volto e nelle dichiarazioni di Albano, mentre discute dei successi ai David di Donatello. Con un sorriso, l’artista si dice fiero del crescente riconoscimento della regione nel panorama culturale italiano. Con il nostro inviato ricorda con ironia i tempi in cui doveva spiegare la sua provenienza a tutti i suoi colleghi dello spettacolo:
D: Ieri una grande serata ai David di Donatello, un film importante, Palazzina Laf, Michele Riondino miglior attore, un altro grande successo per la Puglia
R: La Puglia comincia a muoversi bene! Sono passati i tempi in cui io dicevo, “sono pugliese”, e mi domandavano “la Puglia cos’è, Napoli?” E io dovevo addirittura disegnare la cartina, mostrare i confini, dove si trovava, cosa c’era lì intorno. Forse è finito quel tempo. La Puglia si sta finalmente imponendo come giusto che sia.