Riforma fiscale: le istruzioni dell’Agenzia delle Entrate sul Decreto Adempimenti, tutte le semplificazioni e le novità
Riforma fiscale: con la pubblicazione del comunicato stampa del 2 maggio 2024 da parte dell’Agenzia delle Entrate, l’amministrazione finanziaria stessa ha fornito le istruzioni per quanto riguarda tutte le semplificazioni e tutte le novità che sono state apportate da parte del nuovo Decreto Adempimenti concernenti nel dettaglio dei servizi più digitali, nonché lo stop alle comunicazioni del Fisco ad agosto e dicembre.
Il suddetto comunicato stampa dell’AdE, in particolare, fa riferimento alle disposizioni legislative che sono contenute all’interno del decreto legislativo n. 1 dell’8 gennaio 2024, recante “Razionalizzazione e semplificazione delle norme in materia di adempimenti tributari”, il quale è stato successivamente pubblicato all’interno della Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, Serie Generale, n. 9 del 12 gennaio 2024.
La circolare in oggetto alla quale fa riferimento il sopra citato comunicato stampa dell’Agenzia delle Entrate, nello specifico, si riferisce anche a quanto è stato disposto da:
- la legge n. 111 del 9 agosto 2023, recante “Delega al Governo per la riforma fiscale”, la quale è stata successivamente pubblicata all’interno della Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, Serie Generale, n. 189 del 14 agosto 2023;
- il decreto legislativo n. 504 del 26 ottobre 1995, recante “Testo unico delle disposizioni legislative concernenti le imposte sulla produzione e sui consumi e relative sanzioni penali e amministrative”, il quale è stato successivamente pubblicato all’interno della Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, Serie Generale, n. 279 del 29 novembre 1995.
- la circolare n. 8/E dell’Agenzia delle Entrate dell’11 aprile 2024, avente ad oggetto il “Decreto legislativo 8 gennaio 2024, n. 1, recante «Razionalizzazione e semplificazione delle norme in materia di adempimenti tributari» – Misure in materia di dichiarazioni fiscali”
- l’Atto del Governo sottoposto a parere parlamentare n. 93 intitolato “Schema di decreto legislativo recante razionalizzazione e semplificazione delle norme in materia di adempimenti tributari”.
Riforma fiscale e semplificazioni: le istruzioni dell’Agenzia delle Entrate
Come abbiamo già accennato anche durante il corso del precedente paragrafo, in base a quanto viene previsto dal sopra richiamato decreto legislativo n. 1 del 2024 ed, in particolare, dando attuazione alla Delega fiscale in oggetto, l’Agenzia delle Entrate ha fornito quelle che sono le istruzioni per ciò che concerne le nuove misure di semplificazione e di razionalizzazione che sono state introdotte di recente.
Tra le novità che sono state introdotte dal Decreto Adempimenti sono presenti delle misure nell’ottica di adempimenti più snelli e di servizi digitali rafforzati e, nello specifico, figurano le seguenti semplificazioni e novità:
- lo stop all’invio di comunicazioni e di inviti da parte dell’amministrazione finanziaria durante il corso di mesi di agosto e dei mesi di dicembre;
- i nuovi termini per quanto riguarda il pagamento a rate delle somme di denaro che sono dovute a titolo di saldo e a titolo di primo acconto delle imposte e dei contributi;
- il progressivo ampliamento della piattaforma di pagamento “PagoPA”.
L’obiettivo di queste nuove misure, in particolare, è quello di fornire delle semplificazioni per quanto riguarda il pagamento dei tributi, di razionalizzare le comunicazioni obbligatorie, di potenziare i servizi digitali e di optare per dei periodi di sospensione in merito alle comunicazioni e agli inviti ai contribuenti.
Tali comunicazioni ed inviti, nello specifico, non potranno essere inviati al contribuente da parte dell’Agenzia delle Entrate nel periodo compreso tra il 1° agosto e il 31 agosto, nonché nel periodo che va dal 1° dicembre al 31 dicembre.
Sono escluse da questa sospensione, però, tutte quelle comunicazioni che si riferiscono alle seguenti circostanze:
- gli esiti dei controlli automatizzati e dei controlli formali relativi alle dichiarazioni;
- gli esiti della liquidazione delle imposte che devono essere versate sui redditi che sono soggetti a tassazione separata;
- le lettere di invito ai fini di un adempimento spontaneo da parte del contribuente.
