Dopo aver perso la semifinale d’andata di UEFA Europa League, la Roma di Daniele De Rossi è attesa dal big match contro la Juventus. I giallorossi tornano in campo all’Olimpico (Fischio d’inizio domenica 5 maggio alle ore 20:45) per provare a vendicare la sconfitta contro il Bayer Leverkusen e prepararsi al meglio per la gara di ritorno che si giocherà il prossimo giovedì. In palio punti importanti anche in ottica qualificazione alla prossima UEFA Champions League: i giallorossi potrebbero avvicinarsi in maniera importante al Bologna e proprio ai bianconeri. Ecco, di seguito, le parole di Daniele De Rossi alla vigilia di Roma-Juventus.

Roma-Juventus, le parole di Daniele De Rossi

A tre giorni dalla sconfitta nella semifinale d’andata di UEFA Europa League contro il Bayer Leverkusen, la Roma di Daniele De Rossi torna subito in campo: all’Olimpico arriva la Juventus di Massimiliano Allegri. In palio punti Champions: i giallorossi possono accorciare sul terzo e sul quarto posto, mentre i bianconeri, in caso di vittoria, raggiungerebbero la qualificazione aritmetica. Daniele De Rossi ha così parlato dei tanti impegni ravvicinati:

Oggi faremo altre analisi della condizione fisica. C’è qualche problemino che ci portiamo dietro dal giovedì. Ma noi siamo una squadra abituata, sono anni che facciamo percorsi lunghi in Europa. Ora dobbiamo fare altre grandi partite. Oggi analizzeremo in modo più accurato, ma non ci sono infortuni veri e propri”.

L’allenatore della Roma ha poi parlato anche di Massimiliano Allegri e del grande ex della sfida, Paulo Dybala.

Allegri si affronta con rispetto. Ha fatto la storia del calcio italiano e continua a guidare la squadra a livelli alti. Provo simpatia per lui perché ha giocato con mio padre. Risultatisti o giochisti è un concetto che non esiste. Non lo commento nemmeno. Mourinho, Ancelotti e Allegri allenano ad alto livello. La Juve è una squadra che non ha avuto un periodo buonissimo, ma siamo consapevoli che voglia mettere il punto sul discorso Champions. Dybala? Incontro i ragazzi tra qualche ora. Non so veramente come stanno. Domani mattina ci prenderemo un’altra mezzoretta per fare rifinitura e fare le ultime due o tre cose. Al di là che sia un ex, Paulo sta bene. È triste come tutti per la sconfitta, fisicamente sta avendo prestazioni importanti. E’ quello che mi sta stupendo di più dal punto di vista fisico”.

“Qualificazione tosta ma non è compromessa”

Non solo Juventus: Daniele De Rossi è tornato a parlare anche della UEFA Europa League. Nonostante lo 0-2 maturato all’Olimpico, i giallorossi proveranno a ribaltare il risultato alla BayArena il prossimo giovedì:

La qualificazione è più difficile di prima, ma non è compromessa. Il Bayer non ha perso per 47 partite, sarà un’impresa tosta, ma possiamo farcela, l’abbiamo vista con la Roma quando giocavo, l’ha fatto Atalanta con il Liverpool. Siamo in semifinale, non facciamo calcoli. È un sogno per noi e per i nostri tifosi. Non possiamo permetterci di fare ragionamenti strani. Il campionato è importante, faremo delle scelte, non possono giocare sempre gli stessi 11, sono scelte che vanno fatte. Non molliamo nessuno dei due obiettivi“. 

Poi l’allenatore giallorosso ha anche parlato delle possibili rotazioni in vista delle due delicate sfide contro Juventus e Bayer Leverkusen:

Abbiamo alternative in attacco. Considero alcuni giocatori indispensabili per noi. La rosa è costruita in una certa maniera, pochi giocatori che saltano l’uomo, che vanno in velocità, che hanno un uno contro uno devastante come li ha il Bayer. Finché sta bene, Dybala lo faccio giocare. Non è veloce come Frimpong ma lui per noi è fondamentale. Ci sono giocatori con qualità così spiccate per cui magari insisto un po’ troppo. Vediamo se avrò fatto bene”.

Infine, Daniele De Rossi ha parlato delle analisi fatte dopo le prime partite allenate alla Roma:

Ho letto lezione di calcio mia a Pioli dopo Milan-Roma ed era stata una partita equilibratissima. Stesso discorso per il 4-0 contro il Brighton, dove non c’erano quattro gol di differenza. Ho letto De Rossi ingabbia Tudor, ma era stata una partita equilibrata. Questo lavoro non mi cambierà. So che intorno c’è una gestione della gara non troppo tecnica, con il risultato che sposta tanto o offusca, magari dando l’assist al giornalista per scrivere ciò che vuole e massacrare. In conferenza a Milano ho visto quanta voglia avessero di massacrare il mister. 1-0 in trasferta a Milano bellissimo risultato, ma lezione di calcio no“.

Roma-Juventus, le probabili formazioni

ROMA (4-3-3): Svilar; Celik, Mancini, Ndicka, Angelino; Cristante, Paredes, Pellegrini; Dybala, Lukaku, El Shaarawy. Allenatore: Daniele De Rossi.

JUVENTUS (3-5-2): Szczesny, Gatti, Bremer, Danilo, Cambiaso, McKennie, Locatelli, Rabiot, Kostic, Vlahovic, Chiesa. Allenatore: Massimiliano Allegri.