Si avvicina l’Eurovision 2024 che quest’anno si dividerà in tre serate.
Le due semifinali saranno trasmesse in diretta tv a partire dalle ore 21 martedì 7 e giovedì 9 maggio su Rai2, in diretta radio su Rai Radio 2 e in streaming su RaiPlay. Il momento clou invece è previsto per sabato 11 maggio dalle 20:40 su Rai 1 con la serata finale che vedrà il vincitore della 68esima edizione.
Quest’anno sono 37 i Paesi che concorreranno per aggiudicarsi il microfono di cristallo del 2024. L’Italia gareggia con Angelina Mango che porta con sè il motto dell’edizione, “Uniti per la musica”.
A commentare per l’Italia anche quest’anno saranno le voci di Mara Maionchi e Gabriele Corsi, giunto ormai alla sua quarta edizione, mentre per Rai Radio 2 il commento sarà affidato a Diletta Parlangeli e Matteo Osso.
Gabriele Corsi, a pochi giorni dall’inizio della manifestazione canora ha dichiarato di voler diventare il Pippo Baudo dell’Eurovision lasciando intendere che molto probabilmente condurrà anche le prossime edizione.
Eurovision 2024, date e dove vederlo in tv e in streaming
Quest’anno la manifestazione si svolgerà a Malmö, in Svezia, nazione vincitrice della passata edizione con il brano “Tattoo” di Loreen.
Lo show si terrà all’interno della Malmö Arena, un moderno complesso polifunzionale situato nel cuore della città, la cui capienza è di 16.000 posti.
La città svedese è stata già lo scenario dell’Eurovision Song Contest per ben due volte: la prima nel 1992 e la seconda nel 2013. Nel 1992 la nostra nazione fu rappresentata da Mia Martini con “Rapsodia”, arrivata quarta e nel 2013 da Marco Mengoni con “L’Essenziale”, arrivato al settimo posto.
L’edizione di quest’anno, per volontà degli organizzatori sarà un evento all’insegna dell’innovazione e della sostenibilità. La Malmö Arena infatti sarà alimentata con energia rinnovabile e verranno adottate misure per ridurre al minimo l’impatto ambientale della kermesse musicale.
Nazioni partecipanti
A partecipare alla gara sono tutti i Paesi le cui tv nazionali fanno parte dell’EBU (European Broadcasting Union) e quest’anno il numero arriva a 37.
Quest’anno, dopo 31 anni torna a gareggiare il Lussemburgo mentre mancherà la Romania, che è stata assente anche lo scorso anno.
I cantanti rappresentanti dei cosiddetti “Big 5”, che sono Italia, Spagna, Regno Unito, Francia e Germania oltre alla Svezia, in qualità di Paese ospitante, potranno passare in automatico alla finale di sabato.
Durante le due serate delle semifinali l’apertura sarà affidata alla giovanissima Silia Kapsis di Cipro, seguita dalla serba Teya Dora con “Remonda”.
Tra i favoriti per la vittoria c’è il rock punk del croato Baby Lasagna che si esibirà per settimo, mentre a chiudere la gara sarà Tali con “Fighter”.
Nella prima metà della serata si esibiranno anche Ucraina, Polonia, Lituania e Irlanda, mentre nella seconda metà Slovenia, Islanda, Finlandia, Portogallo, Lussemburgo, Australia, Azerbaigian e Moldavia.
Giovedì 9 maggio, durante la seconda semifinale, invece riflettori si accenderanno su Sarah Bonnici da Malta con “Loop”, mentre Angelina Mango, con “La noia”, salirà sul palco per quartultima.
A chiudere la serata, saranno l’olandese Joost Klein con “Europapa” e il San Marino rappresentato dagli spagnoli Megara.
Di preciso, nella seconda semifinale, nella prima metà della serata oltre alle nazioni già citate vedremo vedremo Austria, Svizzera, Grecia, Repubblica Ceca, Albania, Danimarca, Armenia, Israele, Estonia, Georgia, Olanda, Norvegia, Lettonia e Belgio.
I 10 Paesi che otterranno il maggior numero di voti in ciascuna semifinale passeranno alla finalissima, che conterà 26 concorrenti.
I paesi con più vittorie
Tra i paesi con più vittorie, a sette trionfi guidano la classifica la Svezia e l’Irlanda. Al secondo posto troviamo invece Lussemburgo, Francia, Paesi Bassi e Regno Unito, con cinque medaglie d’oro a testa.
L’Italia, in tutte le sue partecipazioni ha vinto tre volte: nel 1964 con Gigliola Cinquetti e “Non ho l’età (per amarti)”, nel 1990 con Toto Cutugno e “Insieme: 1992” e nel 2021 con i Måneskin e “Zitti e buoni”.
Il voto si suddivide equamente tra le giurie nazionali dei Paesi in gara e il televoto. Durante le semifinali, voterà soltanto il pubblico da casa, mentre nella finale potranno votare anche le giurie.
Dallo scorso anno poi è stato stabilito che possono votare anche cittadini delle nazioni fuori dall’Europa.
Gli spettatori che vivono negli Stati Uniti e in altri Paesi che non partecipano potranno votare online oppure utilizzando l’app Eurovision a differenza degli spettatori nei Paesi partecipanti che possono votare anche tramite telefono oppure sms.