È possibile correggere i piedi piatti nei bambini e come fare al meglio? Come riconoscerli, cause e rimedi da attuare.

Correggere i piedi piatti nei bambini è possibile?

L’importanza della salute e dello sviluppo dei piedi nei bambini non può essere sottovalutata. I piedi costituiscono la base su cui si regge l’intero corpo, e qualsiasi anomalia o disfunzione può avere ripercussioni significative sulla postura, sulla mobilità e sul benessere generale del bambino. Uno dei problemi più comuni che possono colpire i piedi dei bambini è rappresentato dai piedi piatti, una condizione in cui l’arco longitudinale del piede è ridotto o assente. È importante capire come correggere i piedi piatti nei bambini.

Esistono diversi approcci per correggere i piedi piatti nei bambini, e la scelta del trattamento dipende dalla gravità del caso, dall’età del bambino e da altri fattori individuali. Uno dei metodi più comuni è l’uso di plantari ortopedici, che supportano l’arco del piede e favoriscono una corretta distribuzione del peso corporeo durante la deambulazione. Questi plantari vengono solitamente prescritti da un ortopedico o da un podologo e devono essere indossati regolarmente per ottenere i migliori risultati.

In alcuni casi, potrebbe essere consigliata la pratica di esercizi specifici per rafforzare i muscoli del piede e delle gambe, migliorando così la stabilità e la postura del bambino. Questi esercizi possono essere eseguiti sotto la supervisione di un fisioterapista o di un esperto del settore. Nei casi più gravi o se il piede piatto è causato da una condizione sottostante, come il piede torto congenito, potrebbe essere necessario ricorrere a un intervento chirurgico correttivo.

Cos’è il piede piatto?

I piedi piatti, o pes valgus, nei bambini si manifestano quando l’arco longitudinale del piede è meno pronunciato rispetto alla norma o completamente assente. Questa condizione può essere congenita o acquisita e può interessare uno o entrambi i piedi. Durante lo sviluppo infantile è normale che i bambini presentino una certa pianta del piede piatta, poiché l’arco si sviluppa gradualmente nel corso degli anni. Tuttavia, se questa caratteristica persiste oltre i cinque anni di età, potrebbe essere necessario un intervento per prevenire eventuali complicazioni.

Come riconoscere i piedi piatti nei bimbi?

Riconoscere i piedi piatti nei bambini è relativamente semplice, ma richiede un’osservazione attenta da parte dei genitori o dei caregiver. I segni evidenti includono un’appoggio completo del piede a terra durante la deambulazione, senza l’arco solitamente presente. In alcuni casi, potrebbe essere visibile un’inclinazione del tallone verso l’esterno. Altri segnali da tenere d’occhio sono il dolore ai piedi, alle gambe o alla schiena, specialmente dopo l’attività fisica. Se il bambino si lamenta di fastidi o manifesta difficoltà nel camminare o correre, potrebbe essere indicativo di questa patologia.

I piedi piatti fanno male al bambino?

La presenza di piedi piatti può causare disagio e dolore al bambino, soprattutto durante l’attività fisica. Senza il supporto dell’arco del piede, i muscoli e i legamenti possono essere sottoposti a uno stress eccessivo, portando a stanchezza, dolori articolari e muscolari, e anche problemi di postura. Non tutti i bambini con questo fastidio avvertono sintomi evidenti, ma è importante monitorare attentamente la situazione per prevenire eventuali complicazioni a lungo termine.

Quando preoccuparsi?

È importante consultare un medico se si sospetta che il bambino abbia realmente questo fastidio persistente o se manifestano sintomi come dolore cronico, affaticamento e difficoltà nel camminare o correre. Un professionista sarà in grado di valutare la situazione in modo approfondito e di consigliare il trattamento più appropriato. Inoltre, è consigliabile effettuare controlli regolari dei piedi durante le visite pediatriche di routine per individuare precocemente eventuali problemi e intervenire tempestivamente.

Un intervento tempestivo può prevenire complicazioni future e garantire al bambino una crescita sana e un buon livello di benessere fisico. Come già evidenziato, vi consigliamo di rivolgere domande ad un professionista del settore al fine di ottenere una valutazione personalizzata.