Tra gli involtini che vengono da Oriente quelli a tutti forse più noti sono i mitici involtini primavera, uno dei grandissimi classici della cucina cinese. Ma ce ne sono moltissimi altri, come quelli che vengono dal Giappone, dalla Corea oppure dal Vietnam, tutti buonissimi e di facile preparazione anche a casa. Se siete appassionati di questo tipo di gastronomia, non potete certo lasciarveli sfuggire! Ecco quindi spiegato che cosa sono gli involtini vietnamiti e come si possono preparare a casa.

Che cosa sono gli involtini vietnamiti

Prima di passare alla ricetta, scopriamo cosa sono gli involtini vietnamiti, quali sono i loro ingredienti e le varianti. Partiamo con il nome: nel Vietnam del nord sono chiamati nem ran, cha giò nel Vietnam del sud. La sostanza però non cambia: sono involtini di carta (o sfoglia) di riso ripieni e fritti, solitamente serviti come antipasto accompagnati da una salsa.

Per quanto riguarda il ripieno, tra gli ingredienti più utilizzati ci sono la carne macinata di maiale o di pollo, funghi e verdure. In alcuni casi si possono trovare anche gamberi tritati, insieme alla carne di maiale oppure da soli. Nella versione vegetariana la carne è sostituita con il tofu tritato. 

Come si preparano

Dopo aver visto che cosa sono gli involtini vietnamiti, ecco la ricetta per prepararli a casa vostra. Partiamo dagli ingredienti:

  • Carta di riso 20 fogli
  • Maiale macinato 350 g
  • Patate 230 g
  • Carote 150 g
  • Noodles di riso 40 g
  • Funghi cinesi secchi 20 g
  • Cipollotti 3
  • Aglio 1 spicchio
  • Albumi 1
  • Sale 
  • Pepe
  • Olio di semi di arachide 1 l

Tritate l’aglio, poi mondate i cipollotti e affettateli finemente. Metteteli in una ciotola assieme alla carne macinata, a una presa di sale e al pepe nero macinato, quindi impastate bene per amalgamare tutti gli ingredienti e tenete da parte in modo che la carne si possa insaporire. Lessate i vermicelli di riso lasciandoli in ammollo in acqua bollente per 5 minuti, poi scolateli al dente e asciugateli tamponandoli con la carta assorbente da cucina. Tagliateli infine a pezzettini con le forbici.

Lasciate in ammollo i funghi essiccati, poi scolateli, asciugateli e tritateli finemente. Sbucciate le patate, lessatele in acqua bollente e schiacciatele. Sbucciate quindi le carote e tagliatele a julienne. Mettete i vermicelli, i funghi, le carote, le patate e l’albume nella ciotola con la carne e impastate fino ad ottenere un ripieno omogeneo.

Ultimi passaggi

Procedete nella scoperta di cosa sono gli involtini vietnamiti e di come si cucinano dedicandovi ora al loro assemblaggio. Imbevete d’acqua un canovaccio pulito e utilizzatelo per inumidire il foglio di riso quel che basta per renderlo flessibile. Prendete un po’ di ripieno, compattatelo dandogli una forma ovale e poi disponetelo sulla metà bassa del foglio di riso.

Arrotolate il foglio fino a metà, avvolgendo in questo modo il ripieno, poi ripiegate i bordi verso l’interno. Terminate arrotolando, in modo da ottenere un involtino perfettamente sigillato. Man mano che formate gli involtini, ricordatevi di tenerli coperti con un canovaccio fino al momento di friggerli. 

In un wok (o in una padella antiaderente, se non lo possedete) scaldate abbondante olio di semi e poi immergeteci 3 o 4 involtini per volta. Cuoceteli per circa 5 minuti rigirandoli di tanto in tanto: dovranno diventare dorati e croccanti. Scolate l’olio in eccesso e adagiate gli involtini su carta da cucina assorbente.

La salsa d’accompagnamento

Cosa sono gli involtini vietnamiti senza una buona salsa hoisin di accompagnamento? Per farla vi servono:

  • Salsa di soia 4 cucchiai
  • Burro di arachidi 4 cucchiai
  • Miele 1 cucchiaio
  • Aceto di riso 2 cucchiai
  • Aglio 2 spicchi
  • Olio di semi di sesamo 2 cucchiai
  • Salsa di peperoncino 1 cucchiaino
  • Pepe 
  • Zenzero 

Tritate 2 cm di zenzero, poi sbucciate l’aglio e schiacciatelo fino a formare una pasta. Mettete poi tutti gli ingredienti in una terrina e amalgamateli bene con una frusta.