Dopo che la scorsa settimana la Corte d’Appello di New York ha annullato la condanna per stupro per Harvey Weinstein, i pubblici ministeri hanno richiesto un nuovo processo. Un giudice di Manhattan ha stabilito che l’ex produttore cinematografico sarà nuovamente processato.

Harvey Weinstein dovrà affrontare un nuovo processo a New York

La Corte d’Appello di New York ha stabilito il 25 aprile 2024 che Harvey Weinstein non ha ricevuto un giusto processo e ha annullato la condanna per il caso #MeToo del 2020. La più alta corte newyorkese ha evidenziato che la decisione di consentire alle donne di testimoniare su accuse che non facevano parte del caso era stato un errore cruciale e ha dichiarato: “Il rimedio a questi gravi errori è un nuovo processo”.

L’ufficio del procuratore distrettuale di Manhattan ha stabilito che l’ex produttore cinematografico dovrà affrontare un altro processo in autunno, dopo il Labor Day del 2 settembre.

Il legale di Weinstein: “È un nuovo processo, è un nuovo giorno”

Weinstein sta scontando una pena di 23 anni in una prigione a New York per il caso #MeToo in cui era stato condannato per violenza sessuale di primo grado e stupro di terzo grado. Dopo la decisione della settimana scorsa, rimarrà comunque in prigione a causa di un’altra condanna a 16 anni di reclusione per un caso separato di stupro in California. Pochi giorni fa, l’ex magnate del cinema è stato ricoverato a New York per degli accertamenti medici. È noto che soffre di problemi cardiaci e diabete. Ieri, è stato portato in tribunale su una sedia a rotelle.

L’avvocato di Weinstein, Arthur Aidala, ha affermato di voler dimostrare l’innocenza del suo cliente e si è dichiarato fiducioso: “È un nuovo processo, è un nuovo giorno e la sua vita è in gioco”.