Quando si arriva alle fasi finali di qualunque competizione internazionale, si sa che il compito potrebbe sembrare addirittura proibitivo. Per arrivare in finale la Roma dovrà battere il Bayer Leverkusen, che in questa stagione ha sbaraccato la Bundesliga. I giallorossi però, per quanto stanchi, scenderanno in campo con un solo obiettivo: vincere. Sanno di poter contare sul fattore Olimpico, per poi andarsi a giocare l’ultimo atto in Germania, la prossima settimana. Appuntamento giovedì 2 maggio, alle ore 21:00: per commentare Roma-Bayer Leverkusen, Julio Sergio Bertagnoli, che nel corso della sua carriera ha vestito anche la maglia giallorossa, a cui è rimasto molto legato, è intervenuto in esclusiva a Tag24.
Roma-Bayer Leverkusen, Julio Sergio a Tag24
Quando De Rossi ha preso in mano questa squadra, probabilmente non pensava di potersi ritrovare così in alto già dopo un paio di mesi. Invece ha stravolto completamente la Roma, restituendo certezze a una suqadra che sembrava persa. Ora hai giallorossi lottano in campionato per la Champions League e in Europa League, con l’obiettivo di tornare in finaleper conquistare il Trofeo. Per staccare il pass per l’ultimo atto però, bisognerà riuscire nell’impresa di buttare fuori i campioni di Germania. Domani Infatti, con fischio d’inizio alle ore 21, allo stadio Olimpico arriva il Bayer Leverkusen. De Rossi sa bene che servirà una squadra compatta, concentrata e perfetta, e sa anche che, per quanto complicato, i suoi ragazzi possono farcela. Per commentare Roma-Bayer Leverkusen, Julio Sergio Bertagnoli, ex portiere giallorosso, è intervenuto in esclusiva a Tag24.
Domani la Roma dovrà affrontare il Bayer Leverkusen, pensi che i giallorossi partano sfavoriti?
“Quando si arriva a questo livello, in una semifinale Europea, non ci sono favoriti o sfavoriti. È una partita che entrambe dovranno giocare al massimo, per raggiungere la finale. È chiaro che il Bayern, in questa stagione, ha dimostrato di essere una macchina da guerra ed ha fatto benissimo, ma la Roma se la giocherà alla pari”.
La Roma può sfruttare soprattutto il fattore Olimpico?
“Assolutamente si. Tutte le partite sono sempre sold out e poter giocare con l’Olimpico pieno è per tutti tanta roba. Spero che, anche in questa partita, i tifosi possano dare alla squadra quella spinta in più”.
Nelle ultime settimane hai visto una Roma stanca?
“Dobbiamo renderci conto di tutto quello che la Roma ha fatto negli ultimi due mesi. Con De Rossi ha raggiunto risultati importanti, giocando ogni tre giorni. È chiaro che un po’ di stanchezza, sia mentale che fisica, ci sia. Qui però parliamo di una semifinale e sono sicuro che qualunque tipo di ostacolo sarà superato. Quando si arriva a potersi giocare una partita del genere le energie le trovi. Queste sono le partite che rendono dei calciatori normali, calciatori speciali. Sono sicuro che la squadra e il mister si inventeranno qualcosa”.
La Roma in porta ha trovato una certezza perché Svilar è stato determinante in questi mesi, e anche contro il Napoli. Te lo immaginavi che fosse così forte?
“Svilar ha già un passato importante alle sue spalle. Quando è arrivato a Roma ha giocato poco, ma si è fatto trovare pronto nel momento in cui è stato chiamato in causa. Non si può giudicare un giocatore senza vederlo. È un portiere molto affidabile, ha carattere, carisma e personalità. Mi piace molto”.
Sei contento che la Roma abbia deciso di rinnovare il contratto a De Rossi?
“Assolutamente sì, perché se lo è meritato. Ha dimostrato di essere un tecnico capace. Un conto è quello che è riuscito a fare in campo da calciatore, ma adesso ricopre un ruolo diverso e comunque ha già conquistato tutti. È un personaggio importante ed è rientrato alla perfezione in quelli che sono i piani della società”.
A cosa dovrà stare più attenta alla Roma con nel match contro il Bayer Leverkusen?
“La Roma dovrà approcciare bene alla partita e dosare l’entusiasmo. È una piazza in cui non è semplice fare il calciatore. La squadra dovrà scendere in campo concentrata e capire alla perfezione le difficoltà della partita. Il giallorossi stanno facendo molto bene, ma il Bayer è un avversario ostico. I capitolini non potranno permettersi di avere neanche un istante di défaillance e non perdere mai la concentrazione. Ogni singolo istante può essere determinante”.
In campionato i giallorossi sono ancora in ballo. Pensi che le due sfide di Europa League potrebbero togliere energie alla Roma per la corsa Champions?
“Difficile rispondere a questa domanda perchè dipende da come andranno le due semifinali. È per questo che serve avere sempre una rosa importante, ma la Roma ha ottimi giocatori. È chiaro che nei prossimi impegni De Rossi dovrà fare un mini turnover, per poter mantenere sempre alta la concentrazione. Dovrà giocare chi sta meglio, ma i due obiettivi sono entrambi importanti. Lotta per la Champions e in una semifinale di Europa League, ognuno dovrà dare tutto ciò che può per arrivare fino in fondo al massimo”.