Una promessa fatta agli elettori del Movimento Cinque Stelle e ai lavoratori sottopagati che sarà mantenuta, il leader del M5s Giuseppe Conte ha comunicato sui propri canali social che questa mattina il suo partito assieme a una parte delle forze di opposizione (Pd e Avs) ha depositato in Corte di Cassazione una proposta di legge per istituire il salario minino a 9 euro all’ora.

Conte parla della proposta di legge sul salario minimo

Questa mattina il M5S con una parte delle forze di opposizione ha depositato in Corte di Cassazione una proposta di legge di iniziativa popolare per istituire il salario minimo a 9 euro l’ora. Un tema che torna- non a caso – alla vigilia della Festa dei Lavoratori.

Già in passato si è parlato molto dell’approvazione del salario minimo in Italia ma lo scorso dicembre l’approvazione della Camera al maxi emendamento alla legge di Bilancio aveva affossato quanto chiesto dal centrosinistra.

La proposta è stata firmata dal Partito Democratico, dal Movimento 5 Stelle e da Alleanza Verdi e Sinistra, attualmente in Italia sono più di 4 milioni i lavoratori che percepiscono meno della soglia che si introdurrebbe con la proposta di legge voluta da larga parte dell’opposizione.

Cosa ha detto Conte?

Il leader del Movimento Cinque Stelle ha ribadito che quella presentata oggi è una proposta che tornerà in Parlamento soprattutto grazie alla spinta dei cittadini. Conte promette infine che a breve partirà una raccolta firme per la legge di iniziativa popolare:

“Una proposta che vogliamo riportare in Parlamento con la spinta dei cittadini, di tutti voi. A breve partirà la raccolta firme per questa legge di iniziativa popolare: fate sentire la vostra voce e, soprattutto, metteteci la firma”