Orrore nella mattinata di oggi, 30 aprile 2024, nella metro di Londra, dove un uomo armato di una katana ha accoltellato diverse persone in una stazione nella zona nord-est della città. Le autorità hanno provveduto ad arrestate il responsabile.
Londra, diverse persone accoltellate oggi, 30 aprile 2024, nella metro da un uomo armato di katana, chiusa la stazione di Hainault
Un gesto folle e dai contorni ancora ignoti. Resta il dramma e il panico scatenati da un uomo che ha accoltellato alcune persone nei pressi della metro di Londra con quella che, stando ai testimoni e ad alcuni video diffusi sui social, sembra essere una spada da samurai.
BREAKING: Multiple people stabbed in London, including 2 police officers. Suspect in custody pic.twitter.com/4iNUnnuHTD
— BNO News (@BNONews) April 30, 2024
Solo pochi giorni fa un caso simile, con una persona vittima di accoltellamento, era avvenuto vicino allo stadio del Tottenham. Ma stavolta la situazione appare molto più drammatica, riportando alla memoria tragici episodi di un passato non troppo lontano.
Le autorità inglesi hanno confermato l’arresto del responsabile, mentre la stazione della metro di Hainault sarebbe stata chiusa, con diverse ambulanze giunte sul posto.
Esclusa la pista terrorismo
Secondo quanto riferito dagli inquirenti, i fatti sono avvenuti nella prima mattina di oggi, verso le 7 ora locale nella zona di Thurlow Gardens, dove un veicolo si era schiantato contro un’abitazione.
Solo dopo sarebbero scattati gli allarmi e le segnalazioni relative a un uomo che, con la sua katana, avrebbe cominciato ad assalire i passanti e anche alcuni agenti delle forze dell’ordine.
Al momento, le autorità sembrano escludere l’ipotesi che possa trattarsi di un gesto legato a finalità terroristiche.
Le autorità inglesi confermano la morte di un ragazzo di 13 anni nell’attacco
La polizia di Londra ha aggiornato il bilancio dell’aggressione di questa mattina. Sono cinque le persone rimaste ferite, tutte trasportate in ospedale.
Purtroppo, un ragazzo di 13 anni è morto dopo esser rimasto ferito nell’attacco.