Con il decreto Semplificazioni vengono introdotte interessanti novità per i titolari di Partita IVA Ordinaria in merito agli Isa 2024.
C’è aria di cambiamento in merito agli Indici di Affidabilità 2024: gli ISA sono questionari che hanno l’obiettivo di rendere la “pagella” del titolare di Partita IVA sempre più vicina alla sua attività economica. Gli Indici di Affidabilità 2024 hanno sostituito gli Studi di Settore e vengono applicati a tutti coloro che svolgono un’attività imprenditoriale o un lavoro autonomo.
Il titolare di Partita IVA Ordinaria riceve uno score che varia da uno a dieci punti in base alle risposte e tutti coloro che ricevono un punteggio compreso tra gli 8 ed i 10 punti hanno la possibilità di ricevere un premio. Scopriamo quali sono le novità introdotte nel 2024 per chi è tenuto a presentare gli ISA.
Isa 2024: cosa cambia e quali sono le novità per le Partite IVA?
Gli articoli 5, 6 e 7 del decreto Semplificazioni hanno apportato interessanti modifiche che concernono l’articolo 9 del DL n. 50 del 2017. L’attività di revisione degli ISA tiene conto di analisi volte a razionalizzare ed a riorganizzare gli indici di affidabilità per rappresentare in modo adeguato la realtà dei settori economici. Con il provvedimento n. 205127 pubblicato in data 22 aprile 2024 dall’Agenzia delle Entrate è stato rinnovato il regime premiale per i contribuenti che devono presentare gli ISA 2024.
Questa platea di contribuenti ha la possibilità di beneficiare di una serie di vantaggi e di agevolazioni fiscali nel caso in cui dovessero ricevere uno score compreso tra gli 8 ed i dieci punti. La novità riguarda i contribuenti ISA che hanno un’affidabilità elevata: il provvedimento emanato dall’Agenzia delle Entrate fa riferimento alle ultime rettifiche apportate all’undicesimo comma dell’articolo 9 bis del DL n. 50 del 2023 (decreto Adempimenti). Le novità che sono state introdotte riguardano la compensazione dei crediti di importo inferiore ai 70mila euro per l’IVA e a quelli inferiori ai 50mila euro per le imposte dirette e per l’IRAP.
In tali casistiche, è previsto l’esonero del visto di conformità. L’esonero dall’apposizione del visto di conformità riguarda i rimborsi che sono inferiori ai 70mila euro all’anno. Tra le altre novità, c’è quella che concerne l’esclusione degli accertamenti che si basano sulle presunzioni. Inoltre, è oggetto di esclusione la determinazione sintetica dell’ammontare globale del reddito. Sono anticipati di almeno un anno i termini di decadenza per le attività di accertamento.
ISA 2024, il regime premiale per i contribuenti che ottengono uno score pari a 8 e a 9
Il regime premiale 2024 spetta a tutti i contribuenti ISA che ottengono uno score pari a nove per il periodo d’imposta 2023. Si può accedere al beneficio premiale anche nel caso in cui vi sia l’indicazione di altri componenti positivi che riguardano:
- la compensazione dei crediti IVA che risultino essere inferiori a 70mila euro all’anno,
- la compensazione del credito IVA infrannuale di importo inferiore ai 70mila euro all’anno, se maturata nel corso dei primi nove mesi,
- la compensazione dei crediti d’imposta inferiori ai 50mila euro l’anno per l’IRAP e per le imposte dirette.
Il regime premiale 2024 spetta a tutti i contribuenti ISA che ottengono un punteggio pari a 8. Anche in tale caso è necessario tenere in considerazione gli altri componenti positivi derivanti da:
- una compensazione dei crediti da imposte dirette ed IRAP inferiore ai 20mila euro all’anno,
- una compensazione dei crediti IVA il cui importo risulti essere inferiore ai 50mila euro all’anno,
- una compensazione del credito IVA infrannuale il cui importo è inferiore ai 50mila euro all’anno. L’importo deve essere maturato nel corso dei primi nove mesi.
Esclusione dagli accertamenti fiscali
Il punteggio deve essere pari ad almeno 8,5 per beneficiare dell’esclusione dagli accertamenti fiscali.