Il Milan si appresta a salutare Simon Kjaer. Con il contratto in scadenza il prossimo 30 giugno, il difensore non rinnoverà il contratto con il club rossonero. Ad annunciarlo è l’agente del calciatore, Mikkel Beck, in un’intervista rilasciata al quotidiano danese Bold. Si chiude dopo quattro stagioni, dunque, l’esperienza a Milano dell’ex difensore di Roma e Palermo. Da svincolato, il difensore classe 1989 sceglierà in auotonomia la prossima destinazione.

Kjaer, addio al Milan: il futuro dopo gli Europei

Tante stagioni tra le fila del Milan per Simon Kjaer, caratterizzate dalla rinascita targata Stefano Pioli. Oltre al ritorno in Champions League, nella bacheca personale del calciatore danese resterà lo Scudetto vinto da protagonista nella stagione 2021/22. Al fianco dell’altro centrale Tomori, ha garantito sicurezza e solidità alla retroguardia rossonera. L’immediato futuro vedrà Kjaer impegnato ai prossimi Europei, che si disputeranno in Germania a giugno. Successivamente ci sarà tempo per pensare al futuro. Questo lo scenario prospettato dal manager del calciatore, Mikkel Beck, ai microfoni del quotidiano danese Bold:

Il suo contratto scadrà questa estate, poi Simon lascerà il Milan. Non c’è nessun dramma, le parti condividono e c’è comprensione delle reciproche volontà. È solo il naturale addio a un club in cui Simon gioca, ed ama farlo, da quattro anni. Sembra arrivato il momento giusto, un giorno mi disse che avrebbe voluto giocare con il Milan: è riuscito a realizzare il suo sogno e nel modo più bello. I rossoneri sono il club in cui Simon ha giocato più partite.

Mikkel Beck a Bold

L’agente: “Grande impatto di Kjaer sulla squadra”

Cresciuto nelle giovanili del Midtjylland, Kjaer arriva in Italia nella stagione 2008/09. A scoprirlo è Walter Sabatini, che lo porta al Palermo. Nelle successive stagioni, esperienze con Wolfsburg, Siviglia, Roma e Atalanta. Al Milan arriva nel gennaio del 2020 collezionando, in quattro stagioni e al netto di numerosi infortuni, centoventi presenze. Una lunga militanza che non ha portato, però, la società a procedere per il rinnovo del contratto. Il futuro del calciatore potrà essere in Italia ma anche all’estero:

Per Simon è una situazione perfetta, giocherà l’Europeo in estate e poi sarà libero di trasferirsi dove vuole. Lui vorrebbe poter scegliere liberamente dove sarà la prossima avventura, per lui e per la sua famiglia. Non mi aspetto tempistiche rapide nel caso di Simon, a differenza per esempio di Giroud. Quando Simon è arrivato al Milan, la società era nella metà bassa della classifica. Sognava di riportare il club ai vertici del calcio italiano: ha vinto un campionato, si è stabilizzato. Fino ai vertici dell’Europa, lo scorso anno ha giocato le semifinali di Champions League. Oggi è infortunato, però dovrebbe essere in grado di aiutare il Milan nel finale di stagione, per preparare l’Europeo.

Mikkel Beck a Bold