Le violente piogge in Kenya hanno causato il crollo di una diga a nord della capitale Nairobi. Al momento ci sono 71 morti, decine di dispersi e la situazione resta critica. I soccorritori stanno cercando di rimuovere i detriti per evitare che il bilancio delle vittime possa diventare ancora più tragico. Il fango, generato dalle intense precipitazioni di questi giorni, sta ostacolando le operazioni di recupero e bloccando l’accesso alla città.
Kenya, crolla una diga a nord di Nairobi: la situazione resta critica
La governatrice della contea di Nakuru, Susan Kihik, ha sottolineato che lo scenario rimane critico. Il bilancio dei morti rischia di diventare ancora più pesante nonostante tutti stiano lavorando per limitare i danni.
Stiamo cercando di gestire l’emergenza, ma la situazione è opprimente. Stiamo facendo del nostro meglio soprattutto per raggiungere coloro che sono stati portati via perché speriamo che alcuni siano ancora vivi.
Anno scolastico rinviato a causa delle inondazioni
I recenti nubifragi stanno mettendo in ginocchio il Kenya. Le inondazioni hanno causato più di cento morti da inizio marzo costringendo molte persone a lasciare le proprie abitazioni.
Gli sfollati sono circa 130mila e l’allarme è ai massimi livelli anche nelle scuole, dove studenti e personale rischiano ogni giorno la propria vita. Proprio per questo il ministero dell’Istruzione di Nairobi ha rinviato l’inizio dell’anno scolastico. Una situazione simile si è verificata anche negli Emirati Arabi.