Prenderà il via martedì 7 maggio 2024 la nuova edizione del Festival “Rizomatica, nuove forme di coesistenza ” a Matera. Questo progetto punta a sensibilizzare l’opinione pubblica e specialmente le menti delle persone più giovani circa i gravi problemi ecologici.

Il tema dell’ambiente ci pone infatti davanti molti spunti su come agire al meglio. Non a caso diversi artisti hanno negli ultimi tempi approfondito il rapporto tra uomo e natura nelle loro opere.

È palese come le attività umane abbiano causato pesanti ripercussioni sull’ambiente, alterando in alcuni casi in maniera permanente i processi naturali di ecosistemi locali.

“Rizomatica” nasce dunque con l’esigenza di porre l’accento su queste tematiche e stimolare i partecipanti a fare uno sforzo in più per salvare il nostro Pianeta. E proprio con questo nome gli organizzatori vogliono sottolineare ancor più il legame indissolubile tra umanità e natura.

Festival Rizomatica Matera 2024: quando si terrà e qual è l’obiettivo della rassegna

Il Festival “Rizomatica, nuove forme di coesistenza” quest’anno toccherà diverse città della zona lucana. A fare da principale cornice della kermesse sarà sicuramente Matera, ma alcuni eventi sono programmati nel comune potentino di Moliterno in quello di Pisticci, in provincia di Matera.

Il vastissimo programma di incontri, approfondimenti e orazioni di esperti del settore si articolerà in diverse settimane. Il festival si aperto in maniera simbolica con le celebrazioni della Giornata Mondiale della Terra del 22 aprile, ma gli eventi avranno ufficialmente il via martedì 7 maggio 2024 e termineranno il martedì 18 giugno 2024.

L’iniziativa è organizzata dalla Fondazione Matera Basilicata 2019 ed è a cura di Imma Tralli e Roberto Pontecorvo, responsabili di Marea Art Project.

Il progetto ha dunque l’obiettivo di raggiungere il più grande numero di visitatori e attivare una riflessione collettiva sulla relazione tra arte e ecosostenibilità. La cultura e tutte le forme di arte devono infatti essere un efficace strumento per sensibilizzare tutta la popolazione affinché agisca in modo più virtuoso.

Il messaggio sarà veicolato da spettacoli, conferenze, dibattiti e proporzioni di film. In particolare si cercherà di destare l’interesse dei più giovani.

Gran parte degli eventi saranno organizzati utilizzando spazi non convenzionali della città di Matera per poi estendere l’iniziativa alle zone interne della Basilicata.

Gli eventi in programma

Il primo evento si terrà, dal 7 al 26 maggio, alla residenza artistica del collettivo Post Disaster, dove sarà possibile incontrare il biologo e musicista Donato Epiro. Il 18 maggio è prevista una rassegna cinematografica al Cineteatro Pino Moliterno, con proiezione del film “L’Avamposto” e successivo dibattito con il suo regista Edoardo Morabito.

Alle 19:00 del 25 maggio, a Casa Cava di Matera, il prof. Piergiorgio Donatelli della Facoltà di Filosofia dell’Università la Sapienza di Roma terrà una lectio magistralis intitolata “La natura, prossima ed estranea. Lezioni di democrazia”.

Matera darà spazio al cinema anche nella serata del 5 giugno con la proiezione, in Piazza Cesare Firrao a Matera, de “Il Buco” di Michelangelo Frammartino, lungometraggio di avventura alla scoperta del territorio inesplorato dell’altopiano del Pollino.

Il 17 maggio sarà invece interamente dedicato alla musica e alla danza. Alle 20:30 presso l’Ex Convento di SS Lucia e Agata alla Civita avrà inizio lo spettacolo “Eurybia”, nel quale l’artista Francesca Heart si esibirà in alcune composizioni musicali ispirate alla mitologia del Mediterraneo, oltre a riproporre note colonne sonore di film e videogiochi.

L’organizzazione ha poi preannunciato l’allestimento di numerosi workshop, come ad esempio quello nel quale lo Studio Andreco, dal 1 al 15 giugno, mostrerà progetti di installazioni e infrastrutture completamente ecosostenibili.

Il 9 giugno invece si terrà il concerto della cantante sarda Daniela Pes, nella suggestiva cornice del Teatro dei Calanchi di Pisticci.

Il Festival si chiuderà il 18 giugno in Piazza San Giovanni a Matera con lo spettacolo “Botanica” dei Deproducers, che, in un’interconnessione tra musica e videoproiezioni originali, esprimerà come il mondo vegetale sia essenziale per la sopravvivenza umana.

Come partecipare

La partecipazione a tutti gli eventi del programma è completamente gratuita, fino ad esaurimento dei posti disponibili.

Per assistere al concerto di Daniela Pes del 9 giugno al Teatro dei Calanchi nel comune di Pisticci è però indispensabile confermare la propria presenza tramite prenotazione online sul sito Eventbrite a partire dal 13 maggio.